GALIZIA CHIAMA PIAN DEGLI ONTANI: BEATRICE RISPONDE

 

Una giornata all’insegna dello scambio culturale per scoprire le altrui e far conoscere le proprie tradizioni

Gli insegnati galiziani alle scuole medie di Cutigliano

PIAN DEGLI ONTANI. Dalla Galizia a Pian Degli Ontani per conoscere Beatrice, la poetessa pastore e scoprire la poesia spontanea in ottava rima.

Alcuni insegnanti della comunità autonoma del nord-ovest della Spagna si è messa in contatto tramite Facebook con il Centro Studi Beatrice di Pian degli Ontani, l’associazione nata per valorizzare la figura della poetessa originaria del Melo.

Giovedì 29 settembre, un gruppo di 5 docenti galiziani, tramite un progetto Erasmus sulla poesia improvvisata, ha così raggiunto la Montagna pistoiese.

Prima tappa scuole medie di Cutigliano accolti dalle rime di benvenuto appositamente create per l’occasione dai ragazzi.

L’incontro è stato presenziato dalla vicepreside Francesca Vogesi e da Maurizio Petrucci per l’amministrazione comunale di Abetone Cutigliano.

Il benvenuto

Presente anche il chitarrista, compositore e cantante, specializzato in musica popolare, Maurizio Geri, che lo scorso anno ha seguito un progetto per la scuole incentrato proprio sull’ottava rima.

Nel pomeriggio la comitiva si è spostata a Pian degli Ontani dove, in compagnia dei rappresentanti del Centro studi Beatrice, ha camminato lungo “il percorso dei sassi” su cui sono incise alcune delle tante strofe della poetessa realizzando interviste per il proprio progetto.

Scoprire le altrui e far conoscere le proprie tradizioni. Dalla Galizia gli insegnanti hanno infatti portato in Italia la regueifa”, canzone-tenzone di strofe alternate tra due o più poeti su argomenti tra i più vari, ma sempre con un tocco di umorismo che le rende adatte e piacevoli a tutto il pubblico.

A Pian degli Ontani con il Centro studi Beatrice

La giornata, all’insegna dello scambio culturale è stata allietata dai balli e dai canti tradizionali dell’associazione Gigetto del Bicchiere.

Il gruppo proseguirà il suo tour di studio in Italia tra Toscana e Sardegna, per poi tornare nella penisola iberica a Madeira e nei Paesi Baschi.

“Crediamo – dichiara con soddisfazione Cristiana del Centro sudi – che lo scambio di tradizioni, a partire dalle scuole, sia estremamente importante e costruttivo e riteniamo straordinario che Beatrice abbia attraversato tanti confini.”

Marco Ferrari
[
marcoferrari@linealibera.it]

Sul percorso dei Sassi di Beatrice
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