QUARRATA. Ato Toscana Centro nei mesi scorsi ha revocato l’aggiudicazione provvisoria della concessione ventennale del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati (una partita da 270 milioni l’anno) segnalando all’Anac (autorità nazionale anticorruzione) la dichiarazione resa e incamerando la cauzione provvisoria prestata ai fini della partecipazione.
L’esclusione, avvenuta il 18 maggio, era dovuta, come noto, a una pendenza tributaria di 120mila euro di Cis, relativa al 2009 con l’Agenzia delle entrate di Pistoia.
Il raggruppamento temporaneo d’impresa costituito da Quadrifoglio spa (capogruppo), Publiambiente spa (mandante), Asm spa (mandante) e Cis srl (mandante), dopo tale decisione, ha affidato, agli avvocati Andrea Grazzini e Dover Scalera del foro di Firenze, l’incarico di presentare ricorso contro tale esclusione. Sul ricorso con richiesta di sospensiva il Tribunale amministrativo ha già fatto sapere che si esprimerà il 23 luglio.
Il comune di Quarrata parteciperà al contenzioso instaurando in accordo con le amministrazioni comunali di Agliana e Montale un ricorso ad adiuvandum nel procedimento notificato dal raggruppamento nel suo complesso.
Il ricorso a tale intervento (la cui finalità è sostenere, di fatto, le ragioni del ricorrente) deriva «dall’essere proprietari di Cis spa, impresa controllante il Cis srl, mandante del raggruppamento escluso per fatto imputabile al Cis srl, per cui occorre attivare tutti i mezzi di tutela che si rendono necessari per tutelare il patrimonio della società pubblica».
«L’intervento ad adiuvandum a sostegno delle ragioni del ricorrente – si legge nella delibera – è ammissibile poiché l’interveniente è titolare di un interesse di fatto dipendente da quello azionato in via principale o accessorio, che consenta di trarre un vantaggio indiretto e riflesso dall’accoglimento del ricorso, situazione in cui certamente si trovano le tre Amministrazioni Comunali».
L’amministrazione comunale ha affidato l’incarico all’avvocato Mauro Giovannelli dello studio legale Giovannelli & Associati di Prato che ha presentato un preventivo di spesa pari a € 11.553,86 al lordo degli oneri fiscali inclusi, per difendere le ragioni delle tre amministrazioni comunali.
L’onere economico del Comune di Quarrata ammonta a € 3.851,29, «dando atto che il predetto importo costituisce una stima di massima delle spese e del compenso, fatte salve le integrazioni che si rendessero necessarie, previa presentazione di un nuovo preventivo di spesa antecedente allo svolgimento delle prestazioni stesse».
I comuni di Agliana e Montale procederanno in via autonoma al conferimento dell’incarico e al relativo impegno di spesa.
Vedi: ricorso1