MONTEMURLO. Il sindaco del Comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini, interviene sull’aggiudicazione provvisoria dei servizi di trasporto pubblico su gomma in Toscana ed esprime le proprie preoccupazioni.
“La gara prevede un taglio pari a 8,5 milioni di km, con un passaggio dai 106 milioni di km attuali ai 98,5 milioni di km entro tre anni. Ma dove verranno tagliati questi km? Si ridurrà la frequenza delle corse? Si taglierà sui collegamenti con comuni montani e sulle aree più periferiche dove abitano meno persone?
“La gara regionale non comprende, poi, il trasporto scolastico (ad esempio, le corse aggiuntive che oggi abbiamo per le scuole superiori), quindi, si deduce che sarà tutto a carico dei Comuni. Interrogativi che per me rimangono irrisolti e che voglio porre direttamente al Governatore Rossi”.
Lorenzini punta il dito anche sulla questione della “razionalizzazione delle linee e sul passaggio dei lotti a domanda debole ai Comuni”.
“Il trasporto pubblico ha un’importante funzione sociale, ma, secondo questa logica, i Comuni che hanno le risorse potranno continuare a garantire i servizi, in caso contrario (penso ai piccoli Comuni montani) saranno costretti a tagliare le corse. Bene eliminare gli sprechi, ma senza danneggiare i cittadini, soprattutto quelli più deboli che, per varie ragioni, non si possono spostare autonomamente in auto. Così risparmia la Regione, ma a pagare sono i Comuni. Non vorrei che con i francesi ci ritrovassimo con un parco macchine nuovo di zecca e con minori servizi o tratte ridotte. È legittimo andare a gara, ma non capisco il perché di tanta fretta”.
Per Lorenzini, allora, se si taglia il trasporto su gomma sarebbe opportuno investire su rotaia. “Noi sindaci dell’area pratese dovremmo chiedere con più forza il potenziamento della metropolitana di superficie Firenze-Prato-Pistoia. È doveroso investire le risorse statali sulla tramvia di Firenze, ma lo è altrettanto garantire la mobilità delle persone nell’area metropolitana, dove avviene l’80% degli spostamenti giornalieri della nostra regione.
“I servizi su ferro sono gli unici che garantirebbero velocità di spostamenti e tempi certi d’arrivo. Perché la metropolitana di superficie si deve fermare a Campi Bisenzio, escludendo tutti i Comuni dell’area pratese, che portano al territorio ricchezza e dinamismo d’impresa?”.
[masi – comune montemurlo]
Buon giorno…io so solo che dopo anni di disservizi Copit mi pare impossibile fare peggio. Non credo proprio si debba rimpiangere a priori quel servizio.