gastronomie und delikatessen. «NUNTIO VOBIS GAUDIUM MAGNUM: AVETE L’AVETA!»

Lo squisito consiglio del 20 dicembre

 

AGLIANA. Anche noi ci siamo compiaciuti nel sapere che il segretario generale Paola Aveta è una “persona squisita”.

Lo ha detto, specificatamente nella dichiarazione di voto, la capogruppo di FI, Francesca Biagioni, che ha precisato: “Il mio voto è favorevole: l’ho conosciuta personalmente e la trovo anche una persona squisita”.

Bene, siamo davvero contenti: dopo le purghe in salsa stalinista della Fata Smemorina non avremmo potuto sopportare un segretario che, per incontrare i giornalisti, si avvalgono dello “scudo” di dirigenti e assessori.

L’èra della Smemorina è finita. Inizia la più squisita èra avetana

La D’Amico lo fece entrambe le occasioni nelle quali ci ha ricevuti: nel luglio 2013 per la questione Agisport (nella quale si fece scudare dall’ing. Massimo Giorgi) e nel maggio 2018 (allora la scudarono in 3 che – di fatto – impedirono di fare domande sgradite a S.E. Fatina Smemorina: il Supercommissario [Nau]Fragai, l’Ass. Italo Fontana e il solito Massimo Giorgi). Agliana è come il Blindovis.

L’endorsement di ieri sera della giovane ingegnere ambientale, neo consigliere e romantica politica berlusconiana è davvero singolare.

Agliana non ha bisogno di persone “squisite”, ma di dirigenti integerrimi, capaci ed efficienti, quindi efficaci e in grado di dare impulso all’attività di governo nell’interesse della collettività  seguendo le linee tracciate da una giunta politica, non da un plotone di funzionari pubblici che rispondono al loro partito del PoDere odorosi di aria moscovita.

Non come è stato fino a oggi, con la sudditanza della “politica al direttorio” dei dirigenti delle diverse unità, tutti coalizzati in un club dell’attuazione costante delle direttive demokrats, impegnati tutti in una  regolare omissione di atti, in spregio all’esigenza solenne di garantire un’effettiva efficienza dell’amministrazione, in una costante ricerca della riduzione delle spese e dell’efficientamento della pubblica amministrazione anche se a scapito dei servizi.

Ciottoli a sinistra, dovrà illustrare al neo Segretario comunale la serie di violazioni alla legge condotte negli ultimi venti anni: un duro lavoro di ricerca di archivio

Queste cose le sanno benissimo sia l’assessore Ciottoli che il Sindaco: entrambi quando erano all’opposizione hanno assaggiato l’arroganza e l’indifferenza spocchiosa di un’amministrazione dem commissariata dal puparo pistoiese Magnanensi.

Per sistemare il contratto di lavoro della dottoressa Aveta, l’unico ad astenersi nel voto voto è stato il n.h. concubino Alberto Guercini un uomo di garanzia per la gestione veterocomunista conosciuta fin’oggi e che certamente ha così dimostrato il proprio rimpianto nei confronti dellaFata Smemorina, esiliata dal Benesperi, ma comunque salvata dal Pd di Marmo.

La capogruppo Biagioni è romantica

Guercini, concubino Pd pratica la castità

Ufficialmente noi di Linea Libera conosceremo la signora Aveta il 9 gennaio prossimo. Alla fine ha deciso di riceverci. Dovremo discutere a fondo.

Per conoscerci meglio e farle capire che nessuno la obbliga ad amarci, ma che non ci pare opportuno che parta da presupposti di pregiudizio nei nostri confronti: magari suggeriti da fedelissimi P.O. che finora hanno combinato fin troppi guai e sono stati pizzicati (anche troppo poco) dai nostri interventi.

Del resto si sa: a casa di Putin è come a casa di Erdoğan, quanto a libertà di stampa. Si è sempre solo letto l’Unità…

Alessandro Romiti
[alessandroromiti@linealibera.it]
Diritto di critica
Le abitudini sono come la ruggine: si scrostano male


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