gavinana. IL QUADRO RUBATO

La battaglia di Pian di Doccia

GAVINANA. Poche sono le notizie del dipinto ad olio su carta sottratto la notte tra il 2 e 3 luglio scorso dal Museo Ferrucciano di Gavinana.

Di piccole dimensioni, misura 12,06×20,05 è riportato al n.108 del catalogo-itinerario di Renzo Chiarelli Il Museo Ferrucciano di Gavinana del 1957, con il titolo La battaglia al Piano di Doccia.

Fa parte insieme ad altri cimeli del deposito della famiglia Chelucci-Palmerini.

Di autore ignoto della metà dell’800, dovrebbe, in modo fantasioso rappresentare la retroguardia delle truppe del Capitano Francesco Ferrucci, attestatesi in posizione difensiva al Piano di Doccia dove oggi si trova la ex-Colonia dei Ferrovieri.

Purtroppo non è l’unico furto avvenuto nel Museo.

Nel 2007, sotto la gestione della Pro-loco di Gavinana, venne trafugata la lettera con la quale il patriota romano Angelo Brunetti, conosciuto con l’appellativo di Ciceruacchio, consegnò alla cittadinanza di Gavinana la Bandiera donata dal Popolo di Roma per la Festa delle Bandiere del 1847.

Anche questo cimelio apparteneva, come il quadro, alla famiglia Chelucci-Palmerini.

[Marco Ferrari]

Errata corrige: la foto pubblicata si riferisce al quadro “Il brindisi del Ferruccio” e non a quello sottratto

carabinieri. DENUNCE E FURTI

Print Friendly, PDF & Email