gherardigate. ALLORA, CHE HA DETTO SUA ECCELLENZA IL SIGNOR PREFETTO ZARRILLI?

Vittorio De Cristofaro, funzionario preposto agli Enti locali, ha ricevuto il trio di ex politici

 

AGLIANA. La visita al prefetto Zarrilli era stata annunciata in una intervista dall’ex assessore Ambra Torresi e da Luciano Nesti, pubblicata su queste pagine, e ha suscitato non poche polemiche per le infuocate critiche all’assessore al bilancio Katia Gherardi e alle stesse alle forze di opposizione, accusate di incompetenza e pigrizia.

Al superamento della seconda settimana dall’annuncio della richiesta di intervento del prefetto, nessuno ha riportato niente dalle stanze prefettizie, interpellate con somma urgenza, vista l’imminente (30 marzo prossimo) scadenza del bilancio preventivo del Comune. Se cadesse l’assessore Gherardi, chi firmerà il bilancio?

La Gherardi (a sinistra la Bellini) ha presentato il Bilancio preventivo in tempo utile alla discussione in Consiglio

Insomma, a oggi, nessuno sa dire se Katia Gherardi è legittimamente insediata o no. La visita dal funzionario delegato per gli enti locali della prefettura, Vittorio De Cristoforo, ha avuto effetto? Che è stato detto? Il prefetto, si è pronunciato sul ricorso del trio di ex-politici – oggi cittadini appassionati – mettendo un punto alla veemente polemica che ne era scaturita?

Sulle pagine di Fb di Giulia Ammannati Palandri (quella che fa dire a Fabrizio Nerozzi ciò che non ha detto, per farlo poi scrivere a Tommaso Artioli del Tirreno) è apparso anche un post che propone la vera motivazione della “richiesta di revoca” dell’incarico per la “chiarissima” (così dicono la Ammannati Palandri e la Torresi) condizione di illegittimità dell’assessore Gherardi.

Paola Aveta ha deciso in favore della Gherardi

La polemica è stata ricca di dichiarazioni infuocate, con critiche pesanti anche verso i funzionari del Comune che non avrebbero visto e denunciato la clamorosa incongruenza funzionale: chi è eletto come consigliere in un Comune di provincia, non può essere nominato assessore in altro Comune, questa la regola contestata.

Nella “istanza di revoca” al prefetto, il trio dei politici ed ex-assessori, sembra inoltre, sollecitare il segretario generale Aveta a procedere con un ricorso disciplinare contro la stessa Gherardi. Ma… che cavolo c’entra l’Aveta con un politico scelto dal sindaco?

La lettera di denuncia sulla vicenda invoca una azione disciplinare  contro un politico?

I tre ricorrenti, infatti, si sono dimenticati che l’azione disciplinare è possibile solo nei confronti dei dipendenti/funzionari del Comune e non degli Amministratori.

Si può avere una risposta da chi “non si è mai tirato indietro” per sapere a che punto sono i lavori per la revoca di incarico alla Gherardi?

Alessandro Romiti
[
alessandroromiti@linealibera.it]

La coda del diavolo. Prefetta assente: era dalla parrucchiera o stava ancora cercando un paio di scarpe chiuse? [e.b.]


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