“GIARDINO VOLANTE”, LE COLPE DELL’AMMINISTRAZIONE BERTINELLI

Giardino Volante. 1. Un vialetto di materiali di risulta
Giardino Volante. 1. Un vialetto di materiali di risulta

PISTOIA. Il Consigliere Alessandro Tomasi ci scrive:

I lavori del Giardino Volante proseguono e le perplessità crescono.

Come si è potuto autorizzare un progetto che prevede un così massiccio utilizzo di cemento in un’area pregiata come quella dell’ex Vivaio Capecchi?

Non contenti del cemento, si è pensato di realizzare dei vialetti scavando in terra e riempiendo le buche di detriti.

Anche in questo caso non si potevano fare vialetti di terra battuta?

Insomma si è innescato un processo che ha compromesso, in termini ambientali, irreversibilmente l’area.

Giardino Volante. 2. Un altro vialetto di materia di risulta
Giardino Volante. 2. Un altro vialetto di materiali di risulta

L’atteggiamento dell’amministrazione si capisce bene dal fatto che si sia concesso prima il permesso a costruire e poi si sia firmata la Convenzione con la Caripit.

Una volta concesso il diritto al privato di costruire come vuole, in che modo è possibile trattare le condizioni? Siamo disarmati.

Chi ha valutato il progetto per l’amministrazione?

Sembra quasi che si sia data carta bianca o si sia perfettamente d’accordo con l’utilizzo di tutto quel cemento…

Alessandro Tomasi

Giardino Volante. 3. Spianamenti
Giardino Volante. 3. Spianamenti
Giardino Volante. 4. Cordili e altro
Giardino Volante. 4. Cordili e altro
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