PISTOIA. Purtroppo vediamo di giorno in giorno sgretolarsi quello che sembrava un sistema virtuoso di garanzia delle cure e di tutela della salute.
Mentre la propaganda a supporto di chi gestisce il potere sbandiera la realizzazione di quattro nuovi ospedali (che interessavano solo a loro), se si ha bisogno di un esame medico e si vuole farlo prima di morire bisogna rivolgersi alle strutture private.
Maurizio Giorgi, portavoce M5S e consigliere comunale, ha postato su Facebook la sua denuncia contro la riforma della sanità pubblica in Toscana.
Eccola:
ROSSI & PD, LA SALUTE È UN DIRITTO E NON UNA MERCE!
La Riforma sanitaria di Rossi, Saccardi & c. sta di fatto distruggendo il servizio sanitario pubblico a favore dei privati.
Cosa accade con la riforma, cosa dobbiamo aspettarci come risultati?
- il rosso Pd di Rossi sta portando ad una mercificazione della salute e ad una totale privatizzazione dei servizi sanitari pubblici
- privilegia l’ospedalizzazione della malattia a scapito della prevenzione
- porta alla chiusura di molte strutture pubbliche territoriali: piccoli ospedali locali ( vedi S.Marcello P.se), consultori, ambulatori
- aumenta gli esuberi in quei settori interessati dallo smantellamento Rossiano aprendo di fatto alla flessibilità su orari e luoghi di lavoro
- accentuerà in modo evidente il passaggio da lavoratori a tempo indeterminato con lavoratori precari. Questo farà perdere professionalità e non è affatto un bene
L’obbiettivo della regiona toscana capitanata da rossi e pd non è quello di migliorare la salute dei cittadini ma piuttosto è quello di garantire un sempre maggior flusso di utenti (clienti) agli imprenditori privati della sanità.
La salute è un diritto costituzionalmente riconosciuto e deve essere garantito a tutti tramite una organizzazione sanitaria efficiente, partecipata e gratuita e soprattutto basata sulla prevenzione!
Rispettate i cittadini invece degli amici degli amici.
(Project Financing docet)
[Maurizio Giorgi]