QUARRATA. Si chiama “Racconto di me” il volume realizzato dal centro socio riabilitativo “Panta Rei”, una raccolta di emozioni e racconti degli ospiti della struttura, appena dato alle stampe e presentato ufficialmente questa mattina nel corso di una conferenza stampa.
“Oggi è una giornata di festa – ha detto Daniele Mannelli, direttore della Società della Salute Pistoiese – Questa pubblicazione, come molte altre iniziative del centro, va nella direzione dell’apertura e dell’integrazione con il territorio”. Una struttura, ha aggiunto l’assessore e vice sindaco del Comune di Agliana, Luisa Tonioni, “che non solo si integra ma che fa parte della comunità, nella quale c’è un capitale umano, un clima familiare e un’ottima professionalità”. “Mi piace questo centro perché ci siete voi e siete speciali – ha detto l’assessore del Comune di Quarrata, Lia Anna Colzi, rivolgendosi ai ragazzi che lo frequentano – Ho letto con piacere il vostro libro e da allora è sempre rimasto sul comodino”.
Il libro “Racconto di me”
“Il libro è il frutto di un lungo lavoro dei ragazzi, con l’aiuto degli operatori, con l’obiettivo principale di raccontarsi”, ha spiegato la coordinatrice del “Panta Rei”, Roberta Stefanelli. Un racconto che ha affrontato vari aspetti della loro vita, con la formula della domanda e risposta, con piccoli elaborati scritti personali e con la descrizione di se stessi attraverso le parole degli altri. Così si è arrivati all’elaborazione di un testo snello, con molte immagini, disegni, grafici, suddiviso in capitoli: dal Natale da piccoli al concetto di bene e male, dagli amori ai viaggi, dai sogni ad occhi aperti alle cose che ricordano il “Panta Rei.
La principale novità di questa pubblicazione è che si rivolge all’esterno, senza veri filtri, con la possibilità di raccontare in prima persona episodi ed emozioni: un modo nuovo di esprimersi per persone con disabilità, per le quali poterlo fare non è sempre scontato.
Il centro “Panta Rei”
Il centro, che nacque nel 2006 per volontà dei comuni di Agliana, Montale e Quarrata e dell’Usl 3 di Pistoia, è una struttura semiresidenziale per persone disabili, definiti medio-gravi, con limitazioni fisiche, psichiche e sensoriali, la cui gestione è stata affidata dalla Sds Pistoiese, tramite apposito appalto, ad una cooperativa sociale. Al “Panta Rei”, che attualmente ospita 18 utenti con diverse disabilità, si svolgono numerose attività, dai laboratori di artigianato, cucina, giardinaggio e drammatizzazione alle attività più specifiche con il coinvolgimento di operatori specializzati (fisioterapista, musicoterapista, psicomotricista, esperto di idromotricità).
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