PISTOIA — SERRAVALLE. A seguito del comunicato stampa emesso ieri dalla maggioranza di Centrodestra che amministra Serravalle, corre l’obbligo di intervenire nuovamente sul gravissimo atto vandalico di cui è stato fatto oggetto il vicesindaco Federico Gorbi.
In quel comunicato si parla di atti intimidatori che “richiamano tempi…tra i più bui della storia d’Italia”, di atti che danno all’attuale maggioranza ancora più forza e motivazioni nel governare un territorio rimasto per troppo tempo immobilizzato e così via, facendo capire, in sostanza, che l’atto vandalico in questione sia riconducibile alle forze politiche che gli si oppongono.
Ebbene, questa lettura è offensiva non tanto per i partiti dell’opposizione consiliare, ma per la metà dei cittadini di Serravalle che li hanno votati.
I nostri partiti, nei tempi più bui della storia d’Italia, (ventennio fascista e periodo stragista e terrorista anni ’70), sono sempre stati dalla parte giusta della barricata e quindi nessuno può darci lezioni sul come condurre la lotta politica in democrazia.
Per noi, gli attuali amministratori pro – tempore di Serravalle, non sono dei nemici ma avversari politici e sarebbe bene che anche loro ci considerassero tali.
Mentre rinnoviamo la nostra solidarietà a Gorbi, esprimiamo piena fiducia nel lavoro che stanno portando avanti le forze dell’ordine che auspichiamo giunga rapidamente a scoprire esecutori e motivazioni dell’atto vandalico.
[pd pistoia]
Scrive Federico Gorbi su facebook in risposta al comunicato del Pd di Serravalle Pistoiese:
Dispiace e meraviglia che gli amici del Pd di Serravalle di siano sentiti offesi dal comunicato di Uniti per Serravalle che esprimeva solidarietà nei miei confronti dopo che ignoti hanno pesantemente danneggiato la mia auto.
La lista di cui faccio parte, che ringrazio per il sostegno, non ha mai cercato la guerra e ne è prova il fatto che mai sono stati fatti volantini o articoli contro una singola persona ma sempre per sostenere un’idea, un progetto, un programma.
Purtroppo, personalmente, non ho ricevuto lo stesso trattamento se è vero, come è vero, che negli ultimi sei mesi ben due volte sono stati distribuiti casa casa volantini che mi attaccavano personalmente, contestando non le mie idee ma sempre la mia persona (sono stato definito uno che sta 24 ore al giorno al telefonino…un manovratore occulto…un provocatore).
Il nuovo comunicato del Pd che chiede serenità e dichiara che gli avversari politici non vanno trattati da nemici ma da persone con cui confrontarsi trova la mia totale condivisione e mi auguro, quindi, che preannunci un cambio di stile nel confronto sui temi veri che interessano i nostri concittadini.