PISTOIA. La frattura, il “break” avvenuto nella società italiana tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta del secolo scorso, modificandone la struttura sociale, economica e di pensiero. Da cui molti strumenti di cui un tempo ci si avvaleva per comprendere il mondo, oggi ci appaiono superati, avendo la sensazione di trovarci davanti ad un caos generalizzato.
Ne parla lo scrittore pistoiese Piero Bargellini nella sua ultima opera dal titolo emblematico “Ground Uno. Dal complesso al semplice, dal molteplice all’uno. La crisi del ventunesimo secolo e la ricomposizione dal globale al locale”, pubblicato da Mauro Pagliai Editore, proponendo un’interpretazione originale e multidisciplinare della crisi che stiamo vivendo, nell’ottica di una prospettiva futura.
Il libro sarà presentato giovedì 1° ottobre alle 16 alla Biblioteca di Scienze Sociali nell’atrio del secondo piano al Polo universitario di Novoli – via delle Pandette 4 Firenze, alla presenza dell’autore con interventi del prof. Claudio De Boni, docente di Dottrine politiche Facoltà di Scienze politiche “Cesare Alfieri” Università degli Studi Firenze e del prof. Roberto Rossini docente di Sociologia a Brescia e capo ufficio Studi Acli nazionale.
L’incontro sarà un’occasione di confronto tra pensiero laico e cattolico sul cambiamento della società italiana negli ultimi trent’anni.
L’evento fa parte della rassegna d’iniziative “In biblioteca… Dall’1 al 31 ottobre 2015. Perché c’è il futuro della tua storia”, promosse da Regione Toscana e Biblioteca di Scienze sociali Università degli Studi Firenze.