PISTOIA. Mercoledì 22 marzo scorso, nelle scuole secondarie di primo grado Padre Filippo Cecchi di Ponte Buggianese e Giacomo Leopardi di Chiesina Uzzanese, si sono tenuti gli incontri delle Fiamme Gialle con gli studenti per parlare di cultura della legalità economica nell’ambito della quinta edizione del progetto.
L’iniziativa trae origine da un protocollo d’intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ed è finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e secondaria.
L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Di concerto con il predetto Dicastero, è stato così sviluppato il progetto denominato “Educazione alla legalità economica” che, anche per l’anno scolastico 2016/2017, prevede l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri presso le scuole orientati a:
- creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”;
- affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria”;
- stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.
All’iniziativa è abbinato un concorso denominato “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in tali settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica.
[scandiffio – gdf pistoia]