QUARRATA. Il gruppo consiliare del Pd di Quarrata scrive:
In data odierna il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Quarrata ha presentato un ordine del giorno per il prossimo Consiglio Comunale, in cui si chiede all’Azienda Usl 3 di Pistoia il pronto ripristino del servizio di guardia medica sul territorio di Quarrata.
“Ci risulta difficile capire come mai non sia stata individuata sin da subito una sede alternativa all’interno del nostro territorio comunale, al fine di garantire il servizio alla cittadinanza di Quarrata – spiega il capogruppo del Pd Gabriele Giacomelli –. Avere il servizio ad Agliana rappresenta un disagio vero e proprio, ed evitabile, per chi necessita assistenza. Non vorremmo che dietro a questa decisione ci fossero obiettivi dell’azienda sanitaria a noi ad oggi sconosciuti. Auspichiamo, dunque, che la guardia medica venga immediatamente ricollocata a Quarrata e che il centro di raccolta Avis venga riaperto quanto prima, non appena terminati i lavori alla sede della Croce Rossa. La nostra città, il secondo Comune della Provincia, merita maggiore attenzione riguardo al miglioramento dei servizi sanitari, sia in termini di infrastrutture (Casa della Salute) che di offerta di prestazioni”.
[comunicato gruppo cons. pd quarrata]
E’ di stamattina una chiamata di un paziente, che ho visitato poi in ambulatorio,il quale non riusciva a sapere ove rivolgersi alla Guardia medica in Agliana.
E’ difficile trovare la sede e converra’ a tutti rivolgersi al P.S. dell’Ospedale di Pistoia o di Prato.
Perché non usare un Camper per la Guardia Medica come in passato faceva la Provincia di FI per gli screening?
Oppure mettere una Tenda o una Baracchina in Piazza del Mercato ove era anche il famoso Nencio……
dr giovanni baldi
La Dirigenza della AUSL n.3 ha già capito che agli Amministratori di Quarrata ed ai Quarratini importa poco di come l’assistenza viene erogata in questo Comune nel momento in cui ha potuto fare emigrare,senza ritorno, tutti gli anziani del Caselli con il pieno Consenso dell’allora Sindaca,Giunta e Consiglio ed con il silenzio dei cittadini.
Si propongono addirittura di vendere il Caselli,non si sa a chi,che non appartiene a loro bensì solo alla cittadinanza di Quarrata a cui è stato donato ed affidato.
giovanni baldi