GUARDIA MEDICA E RACCOLTA SANGUE DI NUOVO A QUARRATA

QUARRATA. Da ieri sera in via Montalbano l’immobile fino a poco tempo fa utilizzato con destinazione direzionale (Banca Intesa) ospiterà oltre al servizio di continuità assistenziale (Guardia Medica) anche il Centro Raccolta Sangue per il Comune di Quarrata. Lo si evince dalla illustrativa a corredo del contratto di comodato “in sub concessione” a titolo gratuito stipulato tra l’Asl 3 di Pistoia e la Croce Rossa Italiana (comitato Locale della Piana Pistoiese) a cui gli ambienti sono stati a sua volta “ceduti in comodato d’uso gratuito” dalle signore Anna Laura Lunardi e Angela Lunardi.

L’immobile posto in via Montalbano 105 si sviluppa su due piani ed è costituito da 10 locali ad uso ufficio. Sono presenti due wc, anti wc, un ampio ingresso e corridoio con vano scala, l’ascensore oltre ad altri spazi pluriuso. Nel documento si ipotizza che i servizi rimarranno qui allocati per un periodo massimo di tre mesi. Comunque da quanto stipulato il contratto terminerà il 16 luglio 2014 “poiché per tale data – si legge – è prevista la scadenza del contratto originale di comodato stipulato fra la Croce Rossa Italiana e le Signore Lunardi Anna Laura e Lunardi Angela, proprietarie dell’immobile”.

Nei documenti pubblicati dall’Asl come si legge nella premessa emerge tra le altre cose che della sospensione del servizi presso la sede di via Bocca di Gora e Tinaia era stata data opportuna segnalazione dal direttore generale dottor Roberto Abati con una nota del 18 marzo 2014 (protocollo 11848). Nella determinazione dell’Asl si stabilisce anche che l’Asl 3 provvederà a rimborsare le spese relative alle utenze direttamente alla Croce Rossa Italiana di Quarrata mentre tutte le spese relative alla registrazione del contratto sono a esclusivo carico della Croce Rossa Italiana.

La sospensione del servizio era stata disposta in quanto si rendeva necessario effettuare alcune lavorazioni per adeguare la struttura di via Bocca di Gora e Tinaia ai requisiti di accreditamento strutturale. I lavori sarebbero dovuti iniziare già nelle settimane scorse ma hanno subito un leggero ritardo. Dovrebbero concludersi comunque entro 60 giorni “sulla base del cronoprogramma presentato dai progettisti incaricati dalla proprietà”.

Aspettando il ritorno della Guardia Medica a cura del gruppo Quarrata Viva era stato avviato su fb un conto alla rovescia che in parte è stato rispettato anche se il ritorno è comunque in una sede “temporanea”.

“Sono contento – ha dichiarato Lorenzo Rossomandi – perché finalmente la guardia medica è tornata. Sono contento perché non è andata a finire come si temeva, e cioè in un trasferimento “provvisorio” all’italiana. Sono contento perché sono stati rispettati i tempi. Probabilmente come gruppo non abbiamo alcun merito, o almeno non possiamo pretenderlo, ed anche se fosse nessuno lo ammetterà mai. Ma di una cosa sono veramente contento. Coloro che mi hanno inviato i messaggi di complimenti hanno imparato di certo una lezione: Non mollare mai! Se vogliamo che chi ci amministra lo faccia con rigore ed efficienza, dobbiamo tenerli sotto controllo, non mollare mai!”.

“Trovare un’altra sede (come è stato fatto), lo si poteva fare anche prima che fosse mandata via. O no? – afferma il capogruppo di Insieme Per Quarrata Alessandro Cialdi – Bastava saperlo. E c’era chi sapeva e chi non sapeva. Io, di sicuro, non sapevo. Ma il sindaco, lui si, sapeva da tempo.” “Se due mesi fa il comune era già al corrente che la sede Cri non fosse a norma – scrive su fb Donatella Bradipa Spinelli –, per quale motivo spostare per due mesi la guardia medica ad Agliana, se la sede quarratina in cui è tornata adesso era già disponibile? È vero, l’importante è che sia di nuovo a Quarrata, ma se i lavori in via Bocca di Gora e Tinaia non sono iniziati, non ci vedo chiaro o forse ci vedo troppo chiaro…”.

Si consiglia la visione del seguente video. Questa la determinazione con il contratto di comodato stipulato dall’Asl 3 di Pistoia con la Cri di Quarrata.