i colori della vita. UN MANTELLO GIGANTE DI 250 METRI QUADRI CUCITO DALLE VOLONTARIE DI FILE

Nel fine settimana in piazza della Carceri una grande manifestazione di solidarietà a sostegno dell’assistenza ai malati gravi e alle loro famiglie nelle cure palliative

Le varie fasi di lavorazione

PRATO. [a.b.] Sabato 29 e domenica 30 Maggio, Piazza delle Carceri a Prato sarà vestita da un Mantello di 250 mq, frutto del lavoro di oltre 100 persone (tra volontari di File, la Fondazione Italiana di Leniterapia e amici sostenitori) che, durante il lockdown e nell’estate 2020, hanno preso in mano i ferri e l’uncinetto e hanno realizzato 2000 e più quadrati di lana colorati che, uniti, si sono trasformati nel Mantello di File, il Mantello delle Cure Palliative.

Il progetto “I Colori della Vita” nasce da un’idea dei volontari pratesi dell’Hospice Fiore di Primavera: realizzare un grande e colorato Mantello per sensibilizzare la Città di Prato sul servizio di assistenza ai malati gravi e alle loro famiglie che File – Fondazione Italiana di Leniterapia, dal 2009, porta avanti anche a Prato sia a domicilio che in Hospice, in collaborazione e a sostegno della Usl Toscana Centro.

A causa delle misure di contenimento della pandemia, l’esposizione del Mantello è stata rimandata più e più volte. Finalmente, però, è stato dato il via libera dal Comune di Prato, l’ente che patrocina il progetto: il Mantello potrà abbracciare Piazza delle Carceri, proprio davanti al Castello dell’Imperatore, nei giorni di sabato 29 e domenica 30 Maggio, data quest’ultima che coincide con la Giornata Nazionale del Sollievo.

Testimonial d’eccezione è l’attore Luca Calvani, sostenitore di File da diversi anni, che ha sposato i valori del progetto contribuendo a divulgare la campagna di comunicazione a sostegno dell’iniziativa.

Il testimonial Luca Calvani

In concomitanza con l’esposizione del Mantello, lo Spazio Mostre Valentini (sempre a Prato, in Via Ricasoli 6) ospiterà le creazioni all’uncinetto dei volontari, dei “pezzettini” di Mantello staccati all’occorrenza per diventare delle preziose idee regalo (borse di vario tipo, copertine, federe per cuscini, cappellini, etc.). ’ possibile visionare il catalogo delle borse al seguente link: https://www.leniterapia.it/…/2021/05/catalogo-borse.pdf

Perché proprio un Mantello?

“Il Mantello – spiegano dalla associazione – è simbolo del prendersi cura, dell’accogliere e del proteggere… Così come le Cure Palliative si prendono cura delle persone nella malattia grave. Che poi, è ciò che fanno le nostre équipe sanitarie ed i nostri volontari, ogni giorno: si prendono cura del malato grave e della sua famiglia, a casa, in Hospice, negli ospedali.

Grazie al Mantello, i nostri volontari vogliono contribuire affinché la nostra realtà di assistenza possa essere sempre più conosciuta… Affinché la cultura delle Cure Palliative, del Mantello che accoglie e conforta, possa permeare la cultura medica e sociale, possa diventare parte del sentimento delle persone.

Un errore comune è associare il termine “palliativo” al concetto di “inutile”. È l’etimologia stessa del termine, però, a smascherare lo sbaglio: la parola deriva dal latino Pallium, Mantello appunto, ed evoca l’idea di protezione. Un modo di agire che affonda le sue radici nel culto di San Martino e in un episodio particolare della sua vita: Martino, ancora soldato dell’Impero Romano, durante una ronda notturna divise il suo “pallio” con un mendicante sofferente per il freddo.

Più di 1600 anni dopo, vogliamo idealmente riprodurre questo gesto di protezione realizzando un enorme Mantello cucito unendo tasselli diversi, realizzati da tutti coloro che hanno scelto di sposare questa iniziativa di solidarietà e testimoniare il sostegno alla nostra causa”.

Una volontaria a lavoro

File ringrazia di cuore coloro che hanno reso possibile tutto questo:

  • i volontari di file attivi nell’hospice Fiore di primavera di Prato.
  • le persone che, a vario titolo, hanno contribuito a realizzare il mantello: Nicla, Anna, Franca, Mirna, Marta, Gianna, Carla, Magda, Anna, Fabrizia, Maria Luisa, Liliana, Loretta, Silvana, Rita, Assunta, Mery, Milena, Martina, Paola, Simonetta, Anna F., Edy, Lucia, Elena, Erminia, Fiorella, Fiorenza, Daniela, Elena S., Elisabetta, Lucia B., Mariagrazia, Rossana, Mauretta, Rossella, Sonia, Franca, Paola, Renza, Rosa, Simona, Valentina, Carla, Lucia M., Angela, Francesca G., famiglia Milanesi, Paola M., Antonella, Guia, Francesca, Susanna, Maria, Cecilia, Claudia, Cicci e i piccoli Anita, Samuel, Diego.
  • le associazioni, le aziende tessili che, a vario titolo, hanno contribuito a realizzare il mantello: sportello donna Cgil Prato, biblio Knit cafè, Knit cafè Paperino, i ragazzi del Prato Social Club, Riciclidea Prato, Filati Be.mi.va. Campi Bisenzio, Eurofilati srl Carmignano, maglificio Denny, Fibretex industria maglierie, Storai filati Montemurlo, Ecafil best filati Calenzano, Filsan Prato, Mondo filato Prato, Arredoidea di Paolo Pagli, ditta Nardi Paolo Prato.
  • i nonni speciali della rsa Villa Amelia di Prato, in particolare la signora Rosa.
  • il comune di Prato per il supporto all’iniziativa.
  • Luca Calvani, testimonial de “I colori della vita”.

Per maggiori informazioni: Flavia Buzzonetti – 333 699 7344 f.buzzonetti@leniterapia.it e profilo Instagram @i_coloridellavita.

Scarica il catalogo delle borse

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