PISTOIA-SAN MARCELLO. C’è qualcuno che si ricorda del Partito padronale di Berlusconi? Quella congerie di malcapitati che non aveva mai diritto a un vero congresso, a libere elezioni dei propri organi, quei sudditi acefali che cantavano “meno male che Silvio c’è”, sbeffeggiati da tutti gli altri in modo particolare dalla sinistra, dal Pd che in tutti i modi puntava il ditino sugli innegabili e gravissimi difetti di quella gestione?
C’è chi ne abbia memoria? Di certo non il Pd, Che ieri sera per evitare che un po’ di sanmarcellini (negletti dalla politica politicante della sinistra al potere, privati dell’ospedale e cannibalizzati dalla Comunità Montana, ma pronti al riscatto con la Sabrina Innocenti) si presentassero ad ascoltare, alla Baccarini, la Simona Laing che aveva da dire la sua, non ha trovato di meglio che convocare, alle 20:50 per le 21, una riunione urgente di tutta la maggioranza del Consiglio Comunale.
Tutto ciò previo richiamo all’ordine della base locale a non presentarsi all’incontro chiesto dalla presidente di Far.Com. Spa, iscritta al Pd e corredata delle firme necessarie a una eventuale candidatura in Regione.
I particolari cui facciamo riferimento ci sono stati raccontati da iscritti al Pd, senzienti, presenti all’evento e, quindi, pochissimi tra pochi.