MONTALE. Ieri mattina è stato inaugurato a Stazione Montale il nuovo nido d’infanzia “I tre Maghi”. Opera da un milione di euro, cofinanziata dalla Regione Toscana, progettata secondo criteri architettonicamente eco-sostenibili con innovativi spazi a misura di bambino.
L’edificio è inserito nel più ampio progetto di un polo scolastico che comprende, oltre all’asilo, una nuova scuola primaria. Il nome scelto, come gli altri servizi educativi comunali, trae origine da una novella di Gianni Rodari.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti tra gli altri, insieme al sindaco Ferdinando Betti, l’onorevole Simona Bonafè, l’assessore regionale Federica Fratoni, i consiglieri regionali Marco Niccolai e Massimo Baldi, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Luca Iozzelli, l’assessore alla pubblica istruzione del comune di Montale Alessandro Galardini e i progettisti, Arch. Chiara Remorini e Arch. Stefano Niccoli.
“La struttura nella sua progettazione e realizzazione – ha scritto il consigliere Marco Niccolai – lega indissolubilmente un’architettura che è parte integrata del parco che la circonda e la cura per la persona, intesa a soddisfare tutte le specifiche necessità dei piccoli che la vivranno”.
“Non è un asilo: è uno scrigno immerso nel verde e che fa del verde l’elemento principale, con le grandi vetrate a vista e il legno chiaro” ha commentato Federica Scirè. “Ora incrociamo le dita per vedere presto iniziati i lavori per l’intero plesso scolastico che coinvolgerà l’amministrazione comunale nei prossimi due anni” ha aggiunto.
Il sindaco Ferdinando Betti dopo il taglio del nastro (effettuato assieme ai bambini) ha ricordato che proprio in questi giorni la sua amministrazione comunale compie tre anni.
“Non potevamo quindi chiedere regalo migliore”. Il primo cittadino ha anche ringraziato l’amministrazione comunale passata che aveva pensato il progetto, quella attuale che non senza difficoltà lo ha realizzato, i tecnici, la Fondazione Caript, la Regione Toscana e l’Europa che hanno creduto nel progetto e i cui contributi sono stati determinanti per la concretizzazione del nuovo nido d’infanzia.
“Vedere conclusa questa struttura — ha detto — è per noi una soddisfazione enorme. Finalmente la nostra comunità potrà fruire di servizi educativi che oltre ad essere contraddistinti da una grande professionalità saranno inseriti in un ambiente costruito e pensato in funzione dei bisogni dei bambini”.
“Sono stata particolarmente contenta oggi di stare al fianco del sindaco di Montale Ferdinando Betti, dell’assessore regionale Federica Fratoni e di tante persone ad inaugurare un nuovo plesso scolastico realizzato con finanziamenti europei. È bello vedere – ha dichiarato l’onorevole Bonafè – che l’Europa è una risorsa per amministrazioni locali che decidono di investire su strutture utili per la crescita, l’educazione e il futuro dei bambini e che al tempo stesso aiutano a conciliare i tempi di vita e di lavoro delle famiglie”.
La nuova struttura inaugurata ieri aprirà con l’anno scolastico 2017-2018 ed accoglierà a partire dal prossimo settembre i bambini di età compresa tra i 12 e i 24 mesi che frequenteranno la sezione nido dei più piccoli e quelli dello spazio gioco “La Regina Marmotta” che si trasferirà dai locali della Smilea in quelli della nuova struttura.
Il Nido Rodari sarà rivolto invece alla sezione Freccia Azzurra dei bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi.
In occasione dell’inaugurazione è stata allestita anche una piccola mostra fotografica per illustrare l’iter dei lavori, dalla posa della prima pietra fino al suo completamento.
[Andrea Balli]