PISTOIA. Le celebrazioni del 68° Anniversario della Repubblica Italiana si sono svolte nella città di Pistoia in un contesto, ispirato a sobrietà e misura, quale è imposto dalla particolare e delicata attualità, segnata dai generalizzati disagi causati dalla crisi economica.
I momenti celebrativi sono iniziati presso il Monumento in Piazza S. Francesco, ove il Prefetto, Mauro Lubatti, accompagnato dalle autorità civili, religiose e militari, e dagli esponenti delle forze sociali attive sul territorio, alla presenza delle rispettive insegne e del pubblico ivi concentrato, ha deposto una corona di alloro, quale doveroso omaggio ai Caduti per l’Unità d’Italia, in tutte le guerre, nelle missioni di pace, in servizio e nell’espletamento del loro dovere.
Alle ore 11.00, nella scenografica ambientazione medioevale di Piazza del Duomo di questo Capoluogo, si è tenuta la cerimonia ufficiale, per la quale erano schierati un picchetto d’onore interforze, composto da elementi del 183° Reggimento Paracadutisti “Nembo”, Capitaneria di Porto, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Corpo Forestale dello Stato, Corpo Militare Croce Rossa Italiana, Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, Vigili del Fuoco, Polizia Provinciale e Polizia Municipale, le Associazioni provinciali di volontariato della Protezione Civile, con i loro stendardi.
Erano presenti i parlamentari locali ed i consiglieri regionali, le massime autorità civili, religiose, e militari, i rappresentanti degli enti locali e delle amministrazioni statali sul territorio. In apertura, sono stati resi gli onori ai Gonfaloni dei Comuni di Pistoia, decorato di Medaglia d’Argento al Valore Militare e di Pescia, decorato di Medaglia di Bronzo al Valore Militare; è seguito l’ingresso dei Gonfaloni del Comune di Larciano, decorato di Medaglia d’Oro al Merito Civile, dei Comuni di Monsummano Terme e di Ponte Buggianese decorati di Medaglia d’Argento al Merito Civile, del Comune di Montale decorato di Medaglia di Bronzo al Merito Civile, dei Gonfaloni della Provincia di Pistoia e di tutti gli altri Comuni, nonché i Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, delle Associazioni Patriottiche, della Croce Rossa Italiana, delle Categorie Protette e di altre Associazioni, tra le quali quello del Comitato per le Onoranze ai Martiri del Padule di Fucecchio.
Il Prefetto, accompagnato dal Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, ha passato in rassegna lo schieramento del picchetto interforze, i Gonfaloni comunali ed i Labari delle Associazioni. È seguita, indi, la cerimonia dell’Alzabandiera: il Tricolore è stato solennemente issato in cima al pennone, mentre le note dell’Inno Nazionale, eseguito dalle bande cittadine ed intonato da tutti i presenti, hanno pervaso l’intera piazza.
Il Prefetto ha dato, quindi, lettura del messaggio del Sig. Presidente della Repubblica, inviato ai Prefetti, nella ricorrenza. È seguito un prolungato applauso da parte di tutta la cittadinanza.
In tale contesto, in un clima di solenne e composta testimonianza del sentimento di appartenenza e di condivisione dei valori repubblicani, era avvertibile la convinta adesione ai principi che stanno a fondamento della nostra Comunità Nazionale, declinati nelle iniziative che i Prefetti della Repubblica dovranno intraprendere per razionalizzare e semplificare gli apparati degli attori pubblici, nonché per focalizzare la massima attenzione sulle situazioni di disagio e bisogno, con il concorso e l’opera di Enti, Organi, Istituzioni e Volontariato attivi sul territorio di riferimento.
Il rinnovato sforzo richiesto a tutte le amministrazioni è essenziale per ripristinare quei motivi di fiducia su cui fondare un nuovo spirito di iniziativa ed un nuovo rapporto con le Istituzioni.
Il Prefetto, successivamente, ha consegnato le onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” conferite a cittadini italiani della provincia di Pistoia per le benemerenze acquisite verso la Nazione:
Onorificenza di Cavaliere a:
- – Rag. Maurizio Bardini, già dirigente dell’Amministrazione provinciale di Pistoia;
- – Sig. Mario Bonacchi, pensionato, storico donatore del sangue;
- – Rag. Uberto Govi, già impiegato presso l’Istituto Professionale di Stato “F. Martini di Montecatini Terme;
- – Sig.ra Maria Giulia Grazzini, insegnante, fondatrice e Presidente dell’Associazione culturale “Il Parnaso” e regista del progetto musicale “Montecatini Opera Festival”;
- – Rag. Carlo Pellegrini, impiegato, Presidente della Misericordia di Massa e Cozzile.
- Onorificenza di Ufficiale a:
- – Dott. Flaviano Guzzo, Dirigente amministrativo del Tribunale e della Procura di Pistoia;
- – Prof. Pier Francesco Parra, medico chirurgo, componente del Consiglio Superiore di Sanità e specialista nell’impiego del laser nella cura di malattie e traumatismi.
- Onorificenza di Commendatore a:
- – Col. Ciro Natale, Comandante provinciale del Corpo della Guardia di Finanza di Pistoia.
Il Prefetto ha, poi, consegnato le “Medaglie d’Onore”, conferite dal Presidente della Repubblica ai sensi della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, quale riconoscimento della Repubblica Italiana verso il sacrificio dei propri cittadini, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti o destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.
Onorati:
- – Lido Bonfanti;
- – Lido Larini;
- – Ennio Macciò;
- – alla memoria di Mario Cecconi: la distinzione onorifica è stata ritirata dalla vedova Carla Querci con il figlio Oliviero Cecconi;
- – alla memoria di Giordano Gualtierotti: la distinzione onorifica è stata ritirata dalle figlie Edi e Daniela Gualtierotti;
- – alla memoria di Diano Marini: la distinzione onorifica è stata ritirata dalla figlia Daniela Marini;
- – alla memoria di Ivan Romiti: la distinzione onorifica è stata ritirata dalla vedova Rita Maria Nesti con la figlia Elisabetta Romiti;
- alla memoria di Balilla Ilio Giuseppe Torrini: la distinzione onorifica è stata ritirata dalla vedova Pierina Lastrucci;
- – alla memoria di Gennaro Scalella: la distinzione onorifica è stata ritirata dalla figlia Santa Scalella;
- – alla memoria di Dario Zara: la distinzione onorifica è stata ritirata dai figli Paolo, Mauro e Mirco Zara.
La resa degli onori al Prefetto ha concluso, alle ore 12.30, la cerimonia.
Le varie fasi della cerimonia, sono state scandite dall’esecuzione – in cui si sono avvicendate la Banda Comunale di Pistoia e la Filarmonica “Pietro Borgognoni” – di numerosi brani, le cui note hanno significativamente accompagnato tante vicende della storia d’Italia, dall’Unità ai giorni nostri. È stata segnatamente applaudita l’esecuzione dell’ “Inno Europeo”, tratto dalla IX Sinfonia di Ludwig Van Beethoven.
In particolare, allo scopo di preludere alle celebrazioni dei 100 anni da quel fatidico 24 maggio del 1915, inizio, per la Nazione, della Prima Guerra Mondiale, quali avranno luogo nel corso dell’anno venturo, sono stati proposti alcuni brani musicali evocativi dell’epopea che, concludendo il Risorgimento, consacrò l’Unità d’Italia. In tale contesto, è stato particolarmente apprezzato il brano “La leggenda del Piave”, ispirato alla riscossa dell’Esercito italiano, nel giugno del 1918, quando iniziò la controffensiva che portò alla battaglia di Vittorio Veneto, ove si completò la definitiva sconfitta delle truppe austro-ungariche.
[prefettura pistoia]