PISTOIA. Dopo il successo della prima puntata in luglio a Villa di Scornio, la seconda tappa (“Da Bombay a Yokohama”) della frizzante e ironica rilettura de Il Giro del Mondo in 80 giorni. Reading a puntate per due attori, musicisti vari e qualche colpo di scena firmata da Teatro Sotterraneo e coprodotta dall’Associazione Teatrale Pistoiese va in scena dal 28 settembre al 2 ottobre (alle 18; 2 ottobre, alle 18.45), alla Biblioteca San Giorgio nel Giardino della sezione Ragazzi per la rassegna Infanzia e città.
La collaborazione con la Fondazione Luigi Tronci di Pistoia (punto di riferimento assoluto per tutto il mondo delle percussioni ed ora anche museo unico nel suo genere) ha permesso il coinvolgimento nel progetto di un percussionista-batterista del calibro di Gennaro Scarpato, partenopeo di nascita ma toscano di adozione, collaboratore dei più grandi nomi della musica italiana (da Bennato a Esposito, da Oxa a Ruggeri, Fortis, Branduardi), attualmente molto attivo, a livello internazionale, con la sua band TriAd Vibration, che fonde originalmente World Beat e musica Tribale.
Continua così la nuova ricerca di Teatro Sotterraneo – il giovane collettivo teatrale che da quest’anno si è aggiudicato il riconoscimento ministeriale e che è, dal 2013 in residenza presso l’Associazione Teatrale Pistoiese – sul racconto di genere e le forme della narrazione popolare, che li ha portati con Il giro del mondo in 80 giorni, sulle tracce del gentleman Phileas Fogg, protagonista del più famoso romanzo d’avventura di Jules Verne.
Una sorta di ideale Giro di Pistoia a puntate, quello proposto da Claudio Cirri, Sara Bonaventura e Daniele Villa (reduci dall’importante vetrina italiana del Festival Short Theatre a Roma), in quattro distinte tappe, fino a dicembre, ambientate in luoghi diversi della città e in dialogo continuo, ogni volta, con realtà musicali pistoiesi, tra le più creative, che fanno riferimento a mondi ed esperienze diverse: un reading con ‘testo alla mano’, una lettura scenica e musicale, un gioco da condividere.
“Per la nostra stupendevole lettura scenica a puntate ci rivolgiamo a Monsieur Jules Verne ‒ spiega Teatro Sotterraneo ‒ e al suo celeberrimo e avventurosissimo romanzo, in cui si narra la storia dell’eccentrico gentleman inglese Phileas Fogg che circumnavigò il globo terracqueo in soli 80 giorni in virtù di una scommessa da 20.000 sterline: corsa contro il tempo e passeggiata enciclopedica nei sapere dell’epoca, partendo dalla capitale del Regno Britannico e tornandovi, passando per Egitto, India, Cina, Giappone e Stati Uniti.
“Il racconto di Monsieur Verne ci conduce sopra a treni, dentro a piroscafi e in groppa ad elefanti (oltre a molti altri stupefacentissimi mezzi di trasporto) attraverso sollazzevoli peripezie e colpi di scena, in un mirabolante viaggio che, invero, oggi appelleremmo steampunk. Si tratta di un progetto specifico di relazione e territorio e si inserisce in un più ampio di interventi finalizzati a valorizzare ed intensificare anche il rapporto fra l’Associazione Teatrale Pistoiese e la vivace scena musicale pistoiese”.
[marchiani – teatro manzoni]