MONTEMURLO. Per qualsiasi appassionato di montagna la salita del K2 (8609 m) rappresenta un sogno, la quintessenza delle salite in alta quota. La cima del K2 fu conquistata per la prima volta da Compagnoni e Lacedelli il 31 luglio 1954, due alpinisti di una spedizione italiana guidata da Ardito Desio.
Per raccontare le emozioni della “Montagna selvaggia”, il Comune di Montemurlo venerdì 6 novembre alle 21:15 alla sala Banti (piazza della Libertà) proietterà il film “K2-2014. Salita nel 60esimo anniversario della conquista”.
Il video, che sarà presentato dall’autore, Giuseppe Pompili, (alpinista, documentarista, viaggiatore e fotografo), illustra le varie fasi della spedizione, organizzata a basso costo e senza sponsor, nella ricorrenza del sessantenario della prima salita.
Pompili, bolognese, nato nel 1963, nella sua vita ha scelto di coniugare il lavoro da ingegnere con la passione per i viaggi e le montagne.
Alpinista non professionista, documentarista e fotografo, è stato il terzo italiano, dopo Messner e Magliano, ad aver salito le Seven Summits, la più alta vetta di ciascun continente.
Tra le principali imprese alpinistiche ha inoltre effettuato la traversata con slitta e sci dell’ultimo grado di latitudine fino al Polo nord geografico nel 1997, la salita dell’Everest da solo lungo la cresta nord-est nel 2004 e quella al K2 nel 2014.
L’iniziativa è promossa da Gruppo Fotografico Zoom di Montemurlo, dal Club Alpino Italiano, dall’Angolo dell’Avventura di Prato e dal Centro sperimentale di fotografia di Prato. L’ingresso è libero e gratuito.
[masi – comune montemurlo]