L’iniziativa è stata promossa nell’ambito del Cluster Made in Italy con una due giorni dedicata a rafforzare le relazioni internazionali con l’Arabia Saudita
PRATO. Due giornate di incontri alla scoperta dei raggruppamenti italiani di imprese legati al tessile, al design, all’automotive con l’obiettivo di presentare i modelli organizzativi e le eccellenze dei settori chiave del Made in Italy. Incontri che hanno avuto come protagonista il ministro dell’Economia e della Pianificazione del Regno dell’Arabia Saudita, Sua Eccellenza Faisal F. Alibrahim, e la relativa delegazione ministeriale.
Le visite si sono svolte fra Firenze, Prato e Modena per stabilire un collegamento diretto con tutte le attività rilevanti che compongono il sistema del cluster. L’obiettivo è stato quello di stabilire un dialogo stretto con le aziende, le università e i cluster regionali per consentire il trasferimento tecnologico.
Fra i vari sopralluoghi, uno è andato in scena anche a Prato, dove il ministro Alibrahim ha visitato la sede di Next Technology Tecnotessile, società nazionale di ricerca, leader su scala europea nella ricerca tecnologica applicata alle esigenze delle imprese.
I temi affrontati nel corso degli incontri e dei dibattiti sono stati finalizzati a sviluppare e rafforzare i legami con il mondo del Made in Italy. Con un nuovo focus sul rafforzamento delle relazioni internazionali. A Prato in particolare si è parlato anche di tessile, transizione digitale, e innovazione tecnologica. La due giorni di eventi è stata curata dal Cluster Made in Italy, per sostenere le sinergie con tutte le attività chiave del Ministero del Made in Italy.
“Per noi si è trattato di un momento di grandissima importanza – spiega il presidente di Next Technology Tecnotessile, Massimo Biancalani —, che ci ha consentito di aprire una interlocuzione su scala mondiale e di raccontare approfonditamente quello che quotidianamente facciamo a fianco delle imprese e nell’ambito di progetti ministeriali ed europei”.
“L’incontro è stato particolarmente proficuo – aggiunge Enrico Venturini, ricercatore senior di Next Technology Tecnotessile — . E adesso l’ambizione è quella di potere avviare un dialogo costante col governo del Regno dell’Arabia Saudita per partnership e collaborazioni su progetti mirati. In particolare per la costruzione di catene del valore ispirate ai modelli vincenti del manifatturiero italiano. Il distretto pratese e le sue realtà produttive possono giocare un ruolo chiave in tale contesto”.
Commentando i principali risultati degli incontri, il presidente del Cluster Made in Italy, Matteo Tonon, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti di quanto realizzato in questi due importanti giorni di intensa attività – conclude -. Abbiamo dato vita a una serie di incontri costruttivi e dalle straordinarie potenzialità per rafforzare il Made in Italy nel mercato saudita, i cui dati di crescita e sviluppo, soprattutto in campo innovativo, sono altamente significativi”.
[stefano de biase]