«IL MONTANARO», LA NUOVA RIVISTA DEL CAI MARESCA

Il giornalino del Cai Maresca
Il giornalino del Cai Maresca

MARESCA. I soci del Cai e più in generale tutti gli amanti della montagna e del vivere all’aria aperta, hanno trovato sotto l’albero di Natale una gradita sorpresa.

La sezione Cai di Maresca Montagna Pistoiese, guidata da Tubo Sauro Begliomini, lo scorso 24 dicembre vigilia di Natale, ha pubblicato il nuovo giornalino della sezione.

La pubblicazione non poteva che chiamarsi Il Montanaro, nome che rimanda al noto rifugio gestito dagli stessi soci, ai margini della foresta del Teso appena sotto il crinale del poggio dei Malandrini a 1567 mt s.l.m., dove dalla terrazza lo sguardo spazia sulla piana fino a giungere al mare.

Il giornalino, formato A5 tipo opuscolo, in bella carta patinata, ha una discreta foliazione di 32 pagine, la cadenza sarà annuale. La copia, distribuita gratuitamente, si trova in tutti gli esercizi commerciali della Montagna. È inoltre possibile scaricarlo anche in versione digitale dal sito internet della sezione: www.caimaresca.it.

Ti aspetti la solita raccolta di box pubblicitari, ovviamente legittimi, per tirar su qualche euro in più per finanziare le attività rivolte non solo ai soci.

Invece, sfogliando la piccola rivista, con piacevole sorpresa, si trovano pagine zeppe di informazioni sulle varie attività svolte dai soci e articoli, dove la passione per i monti raggiunge e supera le più alte vette alpinistiche.

Le attività svolte sono veramente tante e vanno oltre alle immancabili, necessarie e importanti escursioni.

Particolarmente ricco e vario il programma 2016 con escursioni sui monti dell’Appennino Tosco-Emiliano, sulle vicine Alpi Apuane, ma anche sulle cime delle Dolomiti.

Non solo vette, cime e sentieri di crinale, ma anche il buio suggestivo del mondo sotterraneo. Per gli amanti delle grotte è infatti attivo un piccolo gruppo dedito alla speleologia: il Gsmp, Gruppo Speleologico Montagna Pistoiese che, da alcuni anni ha anche affiancato, all’attività tradizionale, quella del torrentismo.

La montagna è bella e attraente, ma va rispettata e affrontata con la dovuta preparazione e cognizione di causa. Importanti sono infatti le attività divulgative e propedeutiche alle escursioni svolte dai soci.

Il Cai di Maresca gestisce la Scuola Sezionale di Escursionismo, tra le prime ad essere istituite in Italia, con accompagnatori qualificati per ambienti innevati, per i percorsi attrezzati e per la tutela dell’ambiente. Educazione alla montagna che viene fatta a partire dalle scuole primarie e secondarie con il progetto “Montagna sicura”.

Per approfondire questi e altri temi trattati nel primo numero de Il Montanaro, non rimane che scaricarlo da seguente link, oppure zaino in spalla, scarponi ai piedi e prenotarsi per una delle tante escursioni organizzate dal Cai di Maresca.

[Marco Ferrari]

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