MONTECATINI. Crediamo che con il diniego al confronto pubblico con gli altri candidati sindaci, sia stata scritta la più’ brutta pagina politica che Montecatini abbia mai potuto leggere. Crediamo e temiamo che sia figlia di una incapacità al confronto che si ripeterà negli anni futuri di un loro eventuale mandato da sindaco
Fdi-Alleanza Nazionale è per il confronto e per la partecipazione a tutti i livelli, anche nel far campagna elettorale e rendere questo processo il più partecipato e coinvolgente possibile perché solo così i montecatinesi potranno compiere la scelta più consapevole per il prossimo “decisivo “ quinquennio. Questa condizione deve essere favorita anzitutto da chi si candida al ruolo di sindaco.
Forse questi dinieghi sono pura strategia politica perché il confronto pubblico potrebbe affossare candidati ritenuti favoriti e risollevare chi era dato per spacciato? Sappiamo che l ’umiltà del politico risiede nel mettersi sempre in discussione perché la verità dell’azione amministrativa sta anche nel ricevere critiche dalle idee dei cittadini e degli avversari per crescere. La mancanza di confronto è da noi interpretata come il segnale di chi vuole chiudersi nel palazzo oggi e nel futuro, per gli interessi propri e del proprio partito o lista civica che sia.
Un sindaco che si sottragga al confronto pubblico è uno sgarbo intollerabile esecrato nei confronti di quei cittadini “comuni” che vorreste amministrare, ma che forse non sono così importanti per voi ,mentre lo sono le associazioni di categoria, le uniche con le quali vi raffronterete su temi tecnici.
Siamo cittadini che sono stati non considerati all’altezza di assistere ad un approfondimento con contradditorio di tutti coloro che aspirano al ruolo di sindaco della nostra città.
Vi invitiamo a non fare questo grave ed imperdonabile torto a noi tutti.
Ilaria Michelucci
Portavoce Fdi-An