La lettera al sindaco e il documento emanto dalla federazione provinciale
PISTOIA. La Federazione Provinciale del PCI (Partito Comunista Italiano) di Pistoia comunica la propria, radicale opposizione al progetto Multiutility, promosso e portato avanti dal PD fiorentino e regionale, che interessa tutti i Comuni delle Province di Pistoia, Prato e Firenze ma che, successivamente, sarà esteso a tutti i comuni della Toscana.
Le articolate motivazioni sono espresse nel documento emanato ieri mattina dal Coordinamento Regionale del PCI.
La Federazione Provinciale di Pistoia, in data odierna ha trasmesso a tutti i Sindaci e Consiglieri Comunali delle amministrazioni comunali della Provincia, l’invito a bloccare l’iter e a non aderire al progetto multiutility. Qualora le amministrazioni dovessero procedere nel senso di aderire, il PCI si farà promotore di iniziative volte a rendere edotta la cittadinanza sulla effettiva portata di questo provvedimento che mira a privatizzare una risorsa fondamentale come l’acqua, ma anche la raccolta dei rifiuti e il gas, con ricadute pesantissime sulle future tariffe di questi settori