il pd si sveglia. PIANO PER FERMARE GLI IMMIGRATI. E I RAZZISTI ERAVAMO NOI

Marco Minniti, ministro dell’interno

PISTOIA. Le assurdità non finiscono mai, basti pensare che mentre il Partito democratico annaspa nel fallimento per la mancata approvazione dello ius soli, il ministro Minniti ha varato un piano di intervento in Niger per bloccare il flusso di immigrati che, alla fine di tutto, finisce sulle nostre coste.

Ovviamente la missione è stata annunciata da Gentiloni e sottoscritta dalla Pinotti, ma dobbiamo ringraziare il ministro dell’interno per quella che speriamo sia un’operazione di definitiva lotta all’immigrazione clandestina, che salvaguarderà anche, e crediamo principalmente, le popolazioni africane che altrimenti si troverebbero private della loro migliore forza lavoro.

Degli immigrati che dalla Nigeria, dal Ghana, dal Togo, dal Cameron, Mali o Burkina Faso venivano dirottati dai trafficanti verso Agadez, città carovaniera che porta al confine settentrionale con la Libia, e da lì poi stipati in autobus e camion, oggi sarà impedita la tratta.

I già presenti ottocento militari americani e le forze speciali francesi non bastavano affatto: adempivano al già difficile compito di combattere l’Isis e le forze jihadiste che di lì passavano.

Il buon Minniti, tanto vituperato dagli invasionisti nostrani, sempre ben piantato su poltroncine comode e sicure, è riuscito a creare questa cabina di regia tutta italiana che controllerà i flussi migratori. Ovviamente l’Italia parteciperà di buon grado alla lotta contro le bande terroristiche islamiche.

E poi, oltre al doveroso controllo militare su questi flussi migratori che ci riempiono di disgraziati e il Mediterraneo di annegati, godremo della vista della nera bandiera dell’Isis deposta definitivamente.

A noi piace veder abbattuto il vessillo dello Stato islamico, agli invasionisti quello di Israele: questione di priorità.

Lo striscione con i migranti

La storia, come al solito, designerà vincitori e vinti, dato che la questione si era trasformata in una vera e propria gara. Ci permettiamo di far notare che un governo targato Pd e non Lega sta fermando, con le buone o con le cattive, l’enorme flusso di afro-islamici che, dopo aver messo a repentaglio la propria vita e il futuro dei proprio paesi, invadeva letteralmente la nostra Italia sostituendosi a noi autoctoni.

Numeri alla mano, provate a dimostrare il contrario.

Un minimo, qualche briciola di merito va anche a noi eretici che da sempre, cioè dall’inizio della transumanza, affermavamo con coraggio e senza remora alcuna che l’esigenza di bloccare l’esportazione di un continente in un altro non aveva colore politico, ma si tingeva di solo buon senso.

Chissà cosa inventeranno alla prossima marcia invasionista tra bandiere della Palestina e canti africani: forse che glielo ha ordinato Allah in sogno.

[Lorenzo Zuppini]

 

Print Friendly, PDF & Email