IL SANTO STEFANO CENTRO DI RIFERIMENTO PER LA TIROIDE

L’équipe del Santo Stefano
L’équipe del Santo Stefano

PRATO. L’unità operativa di Chirurgia Generale ed Oncologica del nuovo ospedale Santo Stefano di Prato, diretta dal dottor Marco Scatizzi è stata accreditata dall’associazione delle Unità di Endocrino-Chirurgia italiane, importante società scientifica dedicata allo studio delle patologie endocrine di interesse chirurgico, come “centro di riferimento di chirurgia della tiroide”. I requisiti valutati riguardano la quantità delle prestazioni erogate, le condizioni strutturali, organizzative e di funzionamento della struttura ospedaliera, oltre la  qualità della prestazione sanitaria e il risultato raggiunto.

“Questo riconoscimento – commenta Scatizzi – è motivo di soddisfazione per tutta l’Azienda sanitaria pratese, frutto dell’impegno e del lavoro di anni dei professionisti che operano all’ospedale Santo Stefano, dei chirurghi Francesco Feroci, Marco Rettori e Andrea Borrelli, coadiuvati dal dr. Antonio Castagnoli, direttore dell’unità operativa di medicina nucleare e responsabile del percorso diagnostico terapeutico aziendale della patologia della tiroide”.

Il dottor Scatizzi
Il dottor Scatizzi

Per raggiungere i più elevati standard scientifici e clinici sono stati attivati  servizi dedicati alla patologia della tiroide. Il paziente è seguito in tutto il suo percorso diagnostico-terapeutico che comprende la visita endocrinologica e l’ecografia del collo. Il servizio è assicurato dalle dottoresse Angela Coppola e Manjola Dona , medici specialisti in medicina nucleare.

Nell’ambito della diagnostica delle patologie neoplastiche il centro, mette a disposizione  un ambulatorio dedicato all’esecuzione dell’agoaspirato ecoguidato per una diagnosi della natura della patologia nodulare tiroidea.

Nel caso di indicazione all’ intervento chirurgico, il centro dispone delle più recenti tecnologie e strumentazioni chirurgiche per interventi eseguibili sia per via tradizionale che con procedura mini-invasiva (dal 2010 sono stati eseguiti oltre seicento interventi).

La patologia nodulare della tiroide costituisce, un problema clinico estremamente comune. Studi epidemiologici hanno riportato come la prevalenza di noduli clinicamente evidenti sia pari a circa il 5% della popolazione. Tale percentuale subisce un importante incremento in corso di studi ecografici, raggiungendo dei valori fino al 50 % dei soggetti esaminati.

[vannucchi – asl 4 prato]

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