IL SEL PER UNA TOSCANA BELLA, OPEROSA, GIUSTA, SOLIDALE

Brogi e Romanelli in conferenza stampa
Brogi e Romanelli in conferenza stampa

FIRENZE. “Vogliamo offrire a tutte le donne e gli uomini che si riconoscono nei valori della sinistra una chance positiva, vogliamo fare in modo che le prossime elezioni siano una scelta segnata non dal rancore, dalla rassegnazione o, peggio, dall’astensione, ma un’occasione per difendere la qualità ed innovare i caratteri unici della nostra Toscana”.

Il coordinatore regionale di Sinistra Ecologia e Libertà, Giuseppe Brogi, e il consigliere regionale Mauro Romanelli sintetizzano così gli obiettivi che Sel intende perseguire nei prossimi mesi, in vista dell’appuntamento con le urne del prossimo mese di maggio. Obiettivi che i due esponenti di Sel hanno ribadito oggi, nel corso della conferenza stampa durante la quale sono stati presentati il bilancio della legislatura 2010-2015 e la Carta d’intenti per un progetto di Toscana del futuro.

“Sel – dicono Brogi e Romanelli – è una forza che sta crescendo e che vuole guardare al futuro con serietà: per questo abbiamo messo nero su bianco, unica forza politica, un’analisi dei risultati della legislatura che si avvia a conclusione e che ci ha visti parte della maggioranza a sostegno di Enrico Rossi; al contempo, abbiamo dato vita ad una Carta d’intenti per definire la nostra idea di Toscana del futuro. Uno strumento aperto, che mettiamo a disposizione delle persone e delle forze politiche e sociali della nostra regione, insieme alle quali vogliamo avviare una discussione sui contenuti”.

“Nei cinque anni che ci lasciamo alle spalle – proseguono – siamo stati liberamente responsabili nei confronti del resto della maggioranza. Siamo stati pronti a dire sì quando era giusto dire sì e abbiamo detto no quando era doveroso dire no. Anche sulla base di questa esperienza, ci rivolgiamo a tutte le forze democratiche e di sinistra, cui proponiamo la nostra Carta convinti che prima di parlare di programmi sia necessario definire un’idea di Toscana, un progetto che faccia dei suoi ‘per’ i punti cardinali di una bussola politica buona e progressista. Bella, operosa, giusta, solidale: così deve essere la Toscana di domani, così sarà la Toscana che vogliamo costruire”.

“A questo proposito – concludono – poniamo al PD una semplice domanda: siete disponibili a condividere questa idea di Toscana in un’alleanza di centrosinistra oppure pensate di fare da soli in nome dell’autosufficienza?”.

Materiali scaricabili

[ufficio stampa sel]

 

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