IL SINDACO BERTINELLI PRONTO A REGISTRARE I MATRIMONI GAY CONTRATTI ALL’ESTERO

Samuele Bertinelli
Samuele Bertinelli

PISTOIA. Il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli trascriverà personalmente i matrimoni contratti all’estero di tutte le coppie omosessuali che ne faranno richiesta.

Questa decisione rappresenta un passaggio coerente con la politica promossa finora dall’Amministrazione comunale sui diritti delle persone omosessuali, che ha già avviato da diversi mesi un percorso di collaborazione con Arcigay Pistoia che vedrà, tra le altre cose, l’apertura a breve di uno sportello di ascolto e consulenza per persone omosessuali nei locali di proprietà comunale del distretto di Belvedere.

“Come ho già detto in più occasioni, anche pubblicamente – spiega il sindaco Samuele Bertinelli – ritengo non più procrastinabile l’approvazione di una legge nazionale chiara per il pieno riconoscimento, anche giuridico, della pluralità di forme di famiglia che già oggi, di fatto, sono presenti nella nostra società. In questo senso penso siano ormai maturi i tempi per consentire anche alle unioni omosessuali di poter accedere all’istituto del matrimonio. Tutti coloro che hanno deciso di trascorrere la propria vita insieme, se vogliono, devono essere messi in condizione di poter formalizzare la loro unione, nel riconoscimento reciproco di diritti e doveri. In attesa di questa legge, per onorare pienamente la mia responsabilità di sindaco, credo sia giusto fin da subito, riconoscere il diritto di ciascuno a realizzare il proprio progetto di vita, qualunque sia il suo orientamento sessuale. Per questo motivo, dunque, trascriverò personalmente i matrimoni delle coppie omosessuali che ne faranno richiesta”.

Lo scorso maggio il Comune, con Arcigay “La Fenice”, Provincia, biblioteca San Giorgio, Uisp e Arci, ha promosso un’intera settimana dedicata alla lotta alle discriminazioni per orientamento sessuale e in quell’occasione ha deciso di esporre fuori dal Palazzo comunale la bandiera arcobaleno, simbolo del movimento di liberazione omosessuale. Il 17 luglio, poi, il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli ha autenticato le firme per la registrazione dell’unione civile tra il presidente dell’Arcigay Pistoia e il suo compagno: era la prima volta che a farlo era il sindaco stesso della città, il quale ha voluto così testimoniare la sua personale attenzione e quella dell’Amministrazione comunale al riconoscimento delle unioni delle coppie non sposate, siano esse eterosessuali o omosessuali. Con la registrazione dei matrimoni omosessuali contratti all’estero, si compie un ulteriore passaggio verso la concreta affermazione di Pistoia come – davvero – “città di tutti”.

[quilici – portavoce sindaco pt]

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13 thoughts on “IL SINDACO BERTINELLI PRONTO A REGISTRARE I MATRIMONI GAY CONTRATTI ALL’ESTERO

  1. Ovvia !!! Bravo sindaco! X qualche cosa almeno ti ricorderanno….. Senza parole……

  2. La cosa che rende ridicoli questi Sindaci sui matrimoni dei gay è la presunzione di “democraticità” (e non lo dico perché sono omofobo, ma perché sono rispettoso della Costituzione che, comunque, non li prevede). In realtà, tali registri di matrimonio sono una clamorosa professione di reato, una “apologia”, affogata nella salsa del pensiero unificato sulla “correttezza politica” verso le minoranze. Pensando quindi di tutelare queste (stimate sul 5%), si danneggiano (l’inerzia è un danno per sè stessa) le maggioranze (cioè il restante 95). Nessuno ha mai pensato a questi rapporti quantitativi? A Firenze, Nardella (anche politicamente allineato), ha negato ogni assenso alla scellerata iniziativa del riconoscimento dei matrimoni gay contratti all’estero, invocando gli effetti di una necessaria azione legislativa che non potrà che promanare dal Parlamento. Mi dispiace, ma son contento: la Costituzione è tanto cara e richiamata dalle sinistre, solo quando piace a loro. Altrimenti, dicono che è vacante sull’argomento!
    Un lettore (anche) alessandro Romiti

  3. Il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli trascriverà personalmente i matrimoni contratti all’estero di tutte le coppie omosessuali che ne faranno richiesta…
    Fa bene a trascriverli di persona, primo perché è un istituto non previsto dall’ordinamento e rischia di essere un eccesso di potere, secondo perché se lo imponesse ai suoi impiegati li costringerebbe forse a commettere un atto illecito.

  4. Questo giovanotto un poco presuntuosetto,registra “il nulla” visto che la Legge,per ora, non contempla questo atto. Cosa farà dopo il Ragazzo/Sindaco? Esalterà il suo operato civile? Sotto un albero che crolla, o slogandosi una caviglia in tutte le buche che caratterizzano la città? È tremendo non comprendere che i cittadini (mal voluto non fu mai troppo…) cominciano a pertdere la pazienza. Se non sa affrontare i reali problemi di Pistoia, si levi dai piedi. Un mio amico con tendenze omo è pronto (lui) a baciarlo per l’eventuale, intelligente scelta. Già ma poi i quadrini a fine mese, dove li raccatta?

  5. Scusate, avrei una curiosità: quando voialtri dite “si danneggiano le maggioranze” cosa intendete esattamente?!
    Il signor Romiti quali danni avrà se un giorno Bertinelli mettesse la sua firma su un registro dove ci sono i nomi di Marco e Pasquale o Lucia e Giovanna?
    Ci saranno forse più buche nelle strade, verranno tagliati ancora più alberi, aumenterà la TASI o il prezzo del pane? O magari pioverà più spesso?!
    Gradirei qualche esempio pratico… Senza polemica eh, giusto così per capire: poichè la mia vita non cambia quando il Sindaco registra il matrimonio di Antonio e Maria (cioè proprio non me ne accorgo neanche!), non riesco a capire perchè dovrebbe cambiare se i nomi fossero entrambi maschili o femminili…
    Grazie.

  6. Caro sig. ErrE: l’argomento in questione è come l’odore di una aringa affumicata, dal pescivendolo: è buono, ma non ci si mangia. il 95, o meglio il 98 % della cittadinanza (sì perché solo il 2%, forse si sposerebbe all’estero) vede assorbire energie e risorse di ordinaria “amministrazione” dietro a progettazioni politiche intrise di ideologia e perciò fuorvianti. Ciò è di nocumento per l’interesse generale della cittadinanza che ha ben altre esigenze quotidiane da risolvere! Gliele devo elencare io?

    Spero di essere stato chiaro.

    A Romiti

  7. posso trascrivere il mio matrimonio con una cantina piena di Sassicaia?

  8. Potevo evitare di intervenire per almeno due motivi:
    1) perché già in tanti/troppi parlano di questo argomento oggi, non solo a Pistoia, ma nell’Italia intera.
    2) perchè, egoisticamente parlando, la cosa non mi riguarda.
    Ma, dopo avere letto articolo, commenti, ed altro ancora, non posso che concordare in pieno con quanto detto da Alessandro Romiti e, pur dissentendo dai toni da lui usati, un pochino anche con il commento di Bonacchi.
    Quando si smetterà, a tutti i livelli, di deviare in maniera furbesca e strumentale l’attenzione degli italiani dai loro veri, urgenti ed indifferibili problemi? Uno dei quali, e grave nel suo piccolo, a Pistoia, è anche costituito dagli alberi che crollano all’improvviso (vedi sabato scorso sulla Brana in Via dei Macelli)
    Piero Giovannelli

  9. In buona sostanza dalle vostre risposte deduco che:
    1. Risparmiando l’inchiostro consumato per la firma si potrebbero trovare le risorse per risolvere i problemi della cittadinanza.
    2. Gli alberi cadono perchè il Sindaco è troppo impegnato a firmare i registri di matrimonio…

    Se il 98% dei pistoiesi la pensa così… andiamo bene!
    (ma questo si potrà verificare con le prossime elezioni)

    Grazie comunque per la lezione di logica.

  10. Abbia pazienza, ErrE! Si possono anche fare le battute, ci mancherebbe altro. Ma se si vuole parlare sul serio non penso si possa negare che ancora una volta si distrae l’attenzione della gente mettendogli di fronte un problema che è, sì importante, limitatamente ad una certa categoria di persone, ma non merita, da una parte e dall’altra, tutta questa attenzione ed accanimento, a mio avviso assai strumentali.
    Poi, è ovvio che non c’è un nesso tra l’albero caduto e le firme sui registri, come non c’è a proposito, che so, delle ricorrenti alluvioni nella piana. Ma va da sè che una attenzione prioritaria della pubblica amministrazione alle cose che interessano tutti indistintamente ed invece passano tranquillamente in cavalleria tra il disinteresse dei più, ci vorrebbe; anche se è faticoso e scomodo e non offre una altrettanta visibilità mediatica.
    Piero Giovannelli

  11. Ma infatti, caro Piero! L’accanimento lo vedo solo da parte dei pochi che si sono espressi contro questa iniziativa di civiltà…
    I giornali riportano semplicemente la notizia, come è giusto che sia, e tutti gli altri non si esprimono (come avviene per molti altri fatti di maggior rilievo). Sono molto pochi quelli che si stracciano le vesti per questo evento…
    Non credo proprio che Bertinelli abbia fatto questa mossa per distrarre l’attenzione di nessuno, e quand’anche ci avesse provato sta a noi sollecitarlo ad occuparsi di cose più rilevanti.
    Da questo a dire che dare diritti in più a qualcuno significa danneggiare gli altri (scomodando addirittura la Costituzione, che se non erro non parla neanche di divorzio, aborto, comunione ai divorziati, etc…) ce ne corre!!
    Cordialmente.
    Enrico Ricciardi

  12. Gentile Erre, qui a nessuno gliene fotte nulla di marco o Giovanni o di chiara e Francesca che vanno a trascrivere gli affari loro…. O meglio a me nn fotte nulla fino a quando poi dalla trascrizione si passerà alla possibilità di adottare figli ecc… Ecc… Per me si va contro natura , punto e basta ma ognuno è’ libero di fare quello che vuole. A me girano le palle quando l’ufficio stampa del sindaco perde tempo a dare notizia di una cosa di cui a gran parte della città non interessa una emerita minchia, quando invece passano sotto silenzio situazioni come quella del bardelli che prende soldi che non dovrebbe prendere, quando va bene che la figlia di un assessore che ha a che vedere con la sanità trova lavoro presso gli ospedali, quando gli alberi cadono e dopo 20 giorni quando si rischia di nuova la tragedia allora si interviene…. Quando non si fa un cazzo nulla per una città che la domenica sembra morta. Siamo intesi??? Trascriva quello che vuole, ma faccia qualcosa!!!!!!!!!!! Per adesso parla parla parla ma di fatti non se ne vede nemmeno l’ombra ……..

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