IL SINDACO MAZZANTI RICORDA LE VITTIME DELLE FOIBE

Recupero cadaveri dalla foiba di Vines
Recupero cadaveri dalla foiba di Vines

QUARRATA. Il 10 febbraio ricorre il Giorno del ricordo, dedicato alla memoria di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati. Il Sindaco Marco Mazzanti dedica una riflessione alla grave tragedia: “La storia deve svolgere prima di tutto un compito educativo, non si tratta solo di ricordare le vittime; la memoria non è solo un immenso cimitero, ma è un libro in cui si deve imparare a vivere e a non ripetere le atrocità che l’uomo ha potuto compiere.

A Trieste, a differenza delle altre città italiane, la liberazione che pose fine al secondo conflitto mondiale è coincisa con l’inizio di un incubo: per quaranta giorni le truppe del maresciallo Tito hanno imperversato a Trieste torturando, uccidendo e deportando migliaia di cittadini innocenti, o talvolta colpevoli solo di essere italiani.

Barbare esecuzioni sul nostro confine orientale, 350 mila connazionali costretti all’esilio dalle proprie terre per sfuggire alla repressione del Maresciallo Tito e alla sistematica pulizia etnica attuata nei confronti dei cittadini italiani.

Dalle foibe, quei profondi cunicoli carsici dove tanti uomini furono gettati, si leva ancora oggi un monito che dice “mai più”. Non è retorica; oggi, più che mai, è urgente richiamare le coscienze, anche alla luce di fatti che in questi giorni ci hanno turbato (mi riferisco alle teste di maiale spedite alla Comunità Ebraica di Roma, ai disordini al concerto di Cristicchi e ai molteplici tentativi di negazionismo). È doveroso ricordare se vogliamo davvero che niente di tutto ciò debba più accadere”.

[comune quarrata]

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