PISTOIA. Il sorriso di Vanni Mangoni illumina la piazza della Sala, quando lo incontriamo ad un tavolino del Café Le Blanc.
Vanni è un artista (si definisce così lui stesso ma potrebbe avere ragione), si esprime attraverso l’immagine, dipinta e filmata, che accompagna con interessanti testi come quello che pubblichiamo qui sotto, dove sostiene la suggestiva immagine del bambino come insegnante… cioè come colui che lascia il suo segno.
Vanni Mangoni (laureato in America alla California Southern University fine art cinema and tv) è nato ad Agliana, è anche un nuotatore, ed ha frequentato il Liceo artistico a Lucca, poi è andato negli Stati Uniti, in California dove ha completato i suoi studi alla e lì si è laureato nel 2010. Si è poi trasferito in Australia dove è rimasto per qualche anno.
Per istinto poi – ci ha detto – è tornato in Italia, vive e lavora qui e non si lamenta affatto delle opportunità di guadagno che ha trovato.
Insomma un sorso di ottimismo, di speranza verso il futuro di questo Paese che ha un grande passato ma un presente che lascia molto a desiderare.
Di Vanni Mangoni si parlerà ancora perché ha in serbo bei progetti da offrire alla città, intanto chi vuole, può vedere sue opere esposte al Café Le Blanc, sulla Sala.
THE TEACHER, 2016
Oil on canvas (cm 200×150)
‘Teaching’ (in italian “insegnare”) is a word born to simplify the concept of “leaving a sign”.
There are teachers who teach from a desk, using texts, graphics, and boards proposing notions learnt by studying and practicing, helping the young ones to understand them and learn them. They are those teachers who take on the responsibility to call themselves and let others call them as such.
There are others who teach from behind another desk and in front of a camera, who appear in our screens and tell us about events they consider worth being aware of and often suggest us specific perspectives to look at them.
Others read scriptures traditionally considered absolute, and teach their own interpretations giving others moral norms and rules of behavior.
Then there are those teachers who inherit the responsibility to teach from their more or less conscious decision to become parents.
The truth is that we are all teachers because a sign, for how big or small, we all do leave, through our words, our actions, even through our glances. Every expression born from us is a lesson we teach that others make theirs through their perception, interpretation and cognitive ability.
The choice of this painting’s subject (the Teacher) is born from this awareness, and from my desire to bring attention to the teacher who too easily is missed in that role, yet who, in my opinion, is the one teaching us who we really are, who we naturally are, and that is so fundamental to remember today… (continua ed è interessante)