IL TAPPETO-MAPPAMONDO SI STENDE IN SALA MAGGIORE

Un tappeto per il Museo Civico
Un tappeto per il Museo Civico

PISTOIA. Giovedì 18 dicembre, alle 16.30, nella sala Maggiore del Palazzo Comunale, sarà presentato il tappeto-mappamondo ispirato alla mappa di geografo arabo Al-Idrisi, realizzato dalla cooperativa sociale Manusa Refashion Factory. Il manufatto, che racconta gli scambi culturali tra le terre affacciate sul Mediterraneo, verrà messo a disposizione degli utenti del Museo Civico in occasioni speciali. Alla presentazione seguirà una visita ad alcune opere del museo, arricchite con schede informative e giochi didattici in inglese, arabo, albanese e rumeno.

L’evento rappresenta la fase conclusiva del progetto Il Museo Civico di Pistoia. Spazio antico per dialoghi nuovi, che ha visto impegnato il Museo Civico di Pistoia e l’associazione culturale Artemisia, con il contributo della Regione Toscana, nella progettazione di percorsi interculturali in grado di offrire nuovi spunti di riflessione e di approfondimento intorno alle collezioni del maggiore museo cittadino.

Al-Idrisi, morto a Palermo nel 1166, fu uno dei più importanti geografi medievali. Fu chiamato da Ruggero II re di Sicilia a realizzare un planisfero del mondo allora conosciuto. Idrisi impiegò quindici anni per realizzalo, durante i quali raccolse informazioni dai viaggiatori e dai mercanti e li unì alle notizie ricavate dai geografi greci e arabi. Il risultato del suo lavoro fu un planisfero d’argento che rappresentava in piano il globo terrestre, con al centro l’Arabia e in alto l’Africa, accompagnato da mappe e da un lungo testo in arabo dove erano descritti paesi, città e strade con le indicazioni utili a chi volesse visitare il mondo.

Tra le città descritte da Idrisi compare anche Pistoia, ai piedi dell’Appennino. Il testo del geografo è giunto fino a noi attraverso alcuni manoscritti. Uno di questi, custodito a Oxford nella Bodleian Library, è introdotto da un mappamondo nel quale si leggono con chiarezza i nomi delle città, si riconoscono montagne, fiumi e al centro il Mediterraneo.

La cooperativa sociale Manusa ha realizzato il tappeto grazie ad Antonella Sarri che ha disegnato il tracciato per il ricamo, realizzato poi da Khadija Chaibi, Giuseppina Frezza e Mina Froukkas, Franca Giustina Lonetti e Samuela Levacovich. Una scheda-guida con la trascrizione in caratteri latini dei toponimo arabi è stata realizzata da Keltoum Manari e Aisha.

Dopo l’evento, sarà possibile partecipare al “Magno aperitivoa favore di Manusa al ristorante caffetteria Magno Gaudio in via Curtatone e Montanara 12, con la possibilità di acquistare i prodotti della cooperativa sociale.

[balloni – comune pt]

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