“IL TEMPO DEL SOLLIEVO”, IN UN LIBRO IL FINE VITA DI GIANCARLO D’EMILIO

La copertina del libro

PISTOIA. Il tempo del sollievo, il lavoro di Solimano Pezzella edito da Atelier e realizzato in memoria del fotografo professionista pistoiese Giancarlo D’Emilio diventa realtà.

Sabato 9 giugno alle 16,30 presso l’auditorium Terziani alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia oltre al volume che ha l’introduzione di Maurizio Rebuzzini sarà proiettata la video conferenza eseguita tramite skype con i ragazzi delle scuole insieme al fotografo Luca Bracali, ultima lezione data da Giancarlo D’Emilio.

Nel corso del pomeriggio Maurizio Gori e Giuseppe Previti intervisteranno l’autore e a conclusione interverrà Maurizio Rebuzzini, docente di fotografia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia.

“Il volume – spiega Solimano Pezzella – nasce dalla volontà di raccogliere parole, ricordi ed emozioni vissute a fianco di un malato oncologico nel periodo di fine vita. Un lasso di tempo vissuto insieme a Giancarlo D’Emilio per documentare attraverso la fotografia, la qualità di vita di un malato terminale, nelle azioni giornaliere e nella quotidianità. Ma non bastando le fotografie a trasmettere tutte queste emozioni le parole scritte su fogli, appunti su bigliettini e block notes hanno preso forma nel libro stesso”.

La locandina

“Avendo poi avuto l’onore di avere la prefazione scritta da Maurizio Rebuzzini con questo libro l’intento — continua Pezzella — è di trasmettere un pensiero positivo o di sollievo a quanti lo leggeranno ma anche a coloro che vivono una situazione simile o chi vuole un semplice ricordo di un amico”.

“Giancarlo d’Emilio — aggiunge l’autore — era una persona particolare, forte, testarda e questo è stato sicuramente il suo punto di forza ma anche il motivo di screzi con diverse persone che ha incontrato durante il suo cammino. Questo non distoglie dal fatto delle sue notevoli capacità e competenze soprattutto in ambito fotografico, come, almeno per quanto ho potuto accurare, dalla capacità che ha avuto di cambiare alcune persone…”.

“A me aveva chiesto di fare un lavoro importante, molto importante, di un’importanza che mi sono reso conto di quanto lo fosse, solo via via che andavo avanti con la realizzazione. Fotografare il suo periodo di fine vita da malato oncologico.

Ho iniziato senza sapere quanto sarebbe durato, da una parte il più possibile da un’altra era diventato infinito. Un periodo durato poi due mesi e mezzo. Due mesi e mezzo che ho vissuto al suo fianco, tutti i giorni fotografando gran parte dei suoi momenti, in un periodo importante, definitivo, non semplice da accettare e da conviverci per entrambi e per tutte le persone che hanno frequentato quella casa”.

Un lavoro dove Pezzella ha messo tutto se stesso documentando attraverso la fotografia l’evolversi della malattia e proseguito con la divulgazione di quanto raccolto in alcuni seminari in aule universitarie di medici specializzandi.

“Avendo messo tutto me stess oltre al semplice documentare attraverso la fotografia, ho scritto e messo su carta la mia esperienza vissuta. Spero  — conclude— che Giancarlo possa essere fiero di quanto ho fatto e di aver realizzato quanto si aspettava dal mio lavoro”.

Ma chi era Giancarlo D’Emilio?

Giancarlo D’Emilio

Pistoiese di nascita, D’Emilio è stato un fotografo professionista nonché un artista dall’ingegno poliedrico. 

È stato un grande esperto della tecnica fotografica e autore di immagini destinate a campagne internazionali. Ha fatto consulenza per varie società riguardo la realizzazione e la progettazione di strumenti pubblicitari oltre che di eventi che riguardano le tecniche avanzate di ripresa fotografica.

Ha tenuto corsi di informatica e comunicazione pubblicitaria ed ha collaborato con prestigiosi studi fotografici di Milano e di Roma. Ha fondato l’associazione Culturale Passpartout di Roma e l’associazione culturale En Plein Air a Firenze e l’associazione Obiettivo Camera, di Milano. Ha svolto numerosi reportages in molte parti del mondo, tra le quali: Australia, Nuova Zelanda, Arcipelago Capo verde, Thailandia e in vari paesi europei.

Molti gli articoli che parlano della sua figura e della sua attività professionale tra i quali ricordiamo quelli presenti sul Corriere della Sera, Il Messaggero, Il Resto del Carlino. Sono andati in onda servizi su Rai 2 Tg1 Tg2. Presso la Biblioteca San Giorgio nel 2014 e 2015 ha tenuto, con Maurizio Rebuzzini, due cicli di incontri di introduzione alla fotografia dal titolo Alla fotografia chiediamo solo 60 minuti.

 Solimano Pezzella è un fotografo freelence. Nato a Pistoia nel 1971 risiede a Quarrata. Fotografo per passione ha iniziato fotografando sport, in particolare basket, facendo parte di una società della zona. Con il tempo ha cercato e trovato un suo stile personale.

[Andrea Balli]

Print Friendly, PDF & Email