
PISTOIA. Leggiamo sulla cronaca di un quotidiano locale e on line, che una madre, non si sa chi sia, avrebbe sottratto, non si sa quando, e non si sa bene da dove, una confezione di fette di pane non consumate dalla figlia ricoverata e le avrebbe messe in una borsa e portate a casa, consegnandole ad una vicina.
Il giorno successivo, un conoscente della vicina, che “voleva fare uno spuntino”, avrebbe ritrovato nella confezione un verme vivo ed avrebbe deciso di registrare un video e condividerlo sui social network. Una volta visionate le immagini del filmato sul vostro sito siamo davvero rimasti allibiti: non solo le fette di pane in questione potrebbero provenire da qualsiasi altro servizio di ristorazione, e nulla si sa dell’integrità della confezione né della modalità di conservazione delle stesse.
Esse, inoltre, sono filmate nel contesto di una cucina domestica, rendendo impossibile verificare, in modo inopinabile, che il pane provenga, con assoluta ed inconfutabile certezza, dal presidio ospedaliero San Jacopo di Pistoia come insinuato nell’articolo. Inoltre si fa presente che le confezioni di pane presentano, di norma, fori per evitare la formazioni di muffe, ed è pertanto indispensabile conservarle correttamente, comunque sempre in confezione integra, onde evitare contaminazioni successive alla produzione e alla consegna.
Tuttavia pur non avendo a disposizione nessun elemento (il giorno, il nome della ricoverata, il reparto dove sarebbe accaduto il fatto riferito…) la direzione sanitaria dell’ospedale ha ugualmente avviato, per la scrupolosità che la contraddistingue, verifiche in tutti i reparti: ad oggi non è stato possibile neanche identificare la persona che – a detta dell’articolo – si sarebbe recata in ospedale per riportare le fette di pane.
Al fine di fare chiarezza l’Azienda sanitaria ha quindi avviato un percorso di verifica nei confronti del Concessionario ancora più stringente, oltre a quello che viene ogni giorno svolto, in particolare sulla tenuta e sulla distribuzione del pane. Nel contempo avvierà tutte le azioni e le procedure, anche di carattere penale e agirà nelle sedi opportune qualora si ravvisassero elementi non veritieri con quanto riportato a tutele della propria immagine.
[ponticelli – usl 3]