
PISTOIA. Ha dedicato l’intera mattinata agli ammalati e poi ha incontrato anche gli operatori sanitari il Vescovo di Pistoia Fausto Tardelli nella sua prima visita ai reparti ospedalieri della AUSL3. Lo ha fatto in occasione della Pasqua “perché – ha detto – tutti abbiamo bisogno di una buona notizia e l’unica è proprio quella che viene dalla Santa Pasqua, un evento, il solo – ha sottolineato Monsignor Tardelli – che apre prospettive di speranza e amore”.
Un messaggio che ha portato direttamente ai letti degli ammalati: recandosi prima a visitare i dializzati nel Padiglione di emodialisi del “Ceppo” e poi i pazienti dell’area medica del presidio ospedaliero San Jacopo di Pistoia. “Oggi ho voluto essere qui per far sentire la mia vicinanza e dare incoraggiamento a chi sente il disagio della malattia e della solitudine” – ha evidenziato il Vescovo stringendo le mani dei tanti malati e parlando con loro.
Il direttore generale Roberto Abati ha ringraziato Monsignor Tardelli a nome di tutta l’Azienda per la speciale attenzione che Egli ha riservato in questi giorni alla realtà sanitaria. Nei giorni scorsi Tardelli si era, infatti, già recato al Centro direzionale per incontrare gli operatori amministrativi; l’iniziativa si è ripetuta anche in ospedale, questa volta con il personale sanitario. “Vi ringrazio per quello che fate ogni giorno – ha detto il Vescovo – e vi chiedo di unire sempre alla vostra professionalità anche attenzione alla persona nella sua totalità perché si guarisce prima e meglio e quindi – ha detto – insieme alle competenze tecniche che sempre più vi sono richieste non dimenticate mai anche l’umanizzazione delle cure”.
[scritto da daniela ponticelli, venerdì 3 aprile 2015 – ore 14]