IL VICEPRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO A MONTECATINI E PISTOIA

Fabio Massimo Castaldo

PISTOIA. Fabio Massimo Castaldo (M5S), vicepresidente dal Parlamento Europeo, ieri a Montecatini in sala consiliare e poi a Pistoia insieme a Sandra Magnani, candidata M5S, nell’ambito del Tour sul Made in Italy. Gli incontri hanno visto la presenza di commercianti e albergatori.

“L’Europa non tutela abbastanza i nostri prodotti dalla concorrenza sleale e dal cosiddetto Italian sounding – ha spiegato Castaldo —visto che i Paesi del Nord Europa rifiutano di accettare un’etichettatura obbligatoria del Made non agroalimentare e a tutt’oggi anche quella agroalimentare risulta carente.

Molti di quei paesi peraltro sono landing point per l’arrivo di multinazionali che vogliono importare prodotti in Europa con vantaggi fiscali”.

A Villa Cappugi

“Ormai — ha aggiunto — siamo rimasti noi a difendere il made in Italy in Europa, mentre i partiti italiani hanno di recente aperto le porte alla Cina senza meccanismi efficaci di difesa commerciale.

Questo è un disastro per le nostre produzioni nazionali. Pensate soltanto al fatto che in Cina, ad oggi, producono con standard lontanissimi dalle nostre normative su lavoro, sicurezza dei prodotti e tutela dell’ambiente. Non va dimenticato — ha proseguito Castaldo — che si tratta di un paese che elargisce abbondanti aiuti di Stato alle sue imprese per permettere loro di vendere anche sottocosto”.

Molte le domande dal pubblico anche sulla privatizzazione dell’acqua. Castaldo ha risposto sull’assenza di una normativa europea.

“La verità è che ci sono molti interessi da parte di multinazionali e influenti lobby — ha affermato — che spingono affinché il modello prevalente resti quello della privatizzazione: da sempre al contrario ribadiamo che l’acqua pubblica è una delle nostre stelle, nel pieno rispetto del referendum nettamente vinto qualche anno fa”.

[movimento5stelletoscana]

 

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