QUARRATA. [a.b.] E’ stata rinviata a ottobre la presentazione (inizialmente prevista per Giovedì 19 giugno) del romanzo storico di Natalia Lenzi (classe 1971) “Il volere dei padri” ( Ed. Ibiskos Risolo, 2014, 14 €). L’autrice vive a Quarrata. Ha sempre avuto particolare predilezione per la storia, a dispetto degli studi tecnici intrapresi.
Diplomata all’Istituto Tecnico Industriale di Pistoia, ha lavorato per qualche anno in un paio di negozi di abbigliamento, per poi dedicarsi esclusivamente alla sua famiglia. Ha iniziato a scrivere qualche anno addietro, quando sua figlia era piccola e da allora… non è più riuscita a smettere.
Il “Volere dei padri” è la sua prima pubblicazione. La storia è ambientata nella Toscana di metà Settecento sullo sfondo di un’Europa che sta muovendo i primi passi verso grandi cambiamenti. La morte improvvisa di Margherita, giovane nobile, darà l’avvio ad una catena d’eventi che unirà per sempre i destini di tre famiglie di diversa estrazione sociale.
La casata di Leopoldo, nobile proprietario terriero, la famiglia di Amedeo, ricco mercante e quella di Viola, contadina e bracciante, lottano per le loro ambizioni di denaro, potere e amore, ognuno legato alla condizione sociale cui appartiene per nascita. Marchesi, servi, contadini e borghesi useranno ogni mezzo per affrancarsi dalle insoddisfazioni, dalle delusioni, dalle ingiustizie o, al contrario, per mantenere inalterati i propri privilegi. Viola è incatenata alla sua terra, Leopoldo ai suoi diritti, Amedeo al potere e la figlia Matilde ad un amore non corrisposto. Solo Cosimo, figlio del marchese Leopoldo, riuscirà a spezzare le sue catene, andando incontro al nuovo che avanza.
L’autrice ha partecipato in passato anche al Premio Letterario “Racconti nella Rete®” indetto dall’associazione culturale LuccaAutori, collegato al festival letterario omonimo in programma a ottobre a Lucca con alcuni racconti anche per ragazzi.
Info: www.raccontinellarete.it
