PISTOIA. Ilaria Scardigli è una giovane mamma. Originaria di Ponte Buggianese ma residente a Pistoia, ex pallavolista oggi farmacista a Casalguidi, non ci ha pensato un attimo: quando ha visto in tv le scene strazianti di Parigi, le risultanze di quegli attentati in serie inscenati da un gruppo di vigliacchi, i terroristi dell’Isis, ha dato vita a un evento sul social network Facebook: “Silenziosamente uniti”, l’ha battezzato.
Oggi, domenica 15 novembre, a partire dalle 21, tutti, uno dieci forse cento, in Piazza del Duomo a Pistoia per una fiaccolata di solidarietà. Per gente di tutte le età.
“Sì, solidarietà ai familiari delle vittime, solidarietà alla Francia, a tutte le Nazioni minacciate. Una marcia senza proteste, per il senso della vita, per i nostri figli – spiega –. Per trasmettere il senso della vita. Non sono pazza”.
No, non è pazza Ilaria. È solo sensibile, ma in questi anni terribili la sensibilità è merce rara. Rarissima.
Dunque, ricapitolando: chi ne avesse voglia, chi ne sentisse il bisogno, chi ha la stessa sensibilità di Ilaria, può ritrovarsi stasera in piazza del Duomo a gridare, in silenzio, il proprio dolore, la propria voglia di vivere, di andare avanti, nonostante tutto.
[Gianluca Barni]
Purtroppo mi sa tanto che siamo agli sgoccioli con le manifastazioni di solidarietà: si avvicina il momento di scelte drastiche e la gente deve aprire gli occhi, capire che i musulmani moderati non esistono e che siamo ormai alla terza guerra mondiale. Non la si dichiara perchè non si vuole ammettere che L’ISIS è uno stato. Ma ormai ci sono, ci siamo dentro tutti. Occidente, Russia, Medio Oriente, paesi Arabi. Mancano giusto Cina e India. nel frattempo quello che possiamo fare è ritrovare un minimo di senso d’appartenenza e coesione, vivere normalmente la nostra vita, uscendo, andando al cinema a teatro e baciando le nostre donne anche per strada…alla faccia loro.