iltragicodestino. QUARRATINO MUORE DI COVID-19 A 41 ANNI

Iuri in una foto del 2013

QUARRATA. Ricoverato per altro all’ospedale Careggi di Firenze, entrato negativo al Covid 19 sia al primo che al secondo test sierologico, senza uscire dall’ospedale dove si trovava dalla fine di maggio, ha avuto una ricaduta risultando positivo al Coronavirus e dopo alti e bassi in fase di degenza è morto ad appena 41 anni, non prima di avere ricevuto l’estremo saluto dalla donna con cui era convolato a nozze appena due anni fa e da cui aveva avuto un figlio. 

C’è grande stazio e dolore nella comunità quarratina per la scomparsa di “bomber” Iuri Bresci, un gigante buono, “un uomo forte, giusto, corretto, un padre amorevole e figlio meraviglioso”.

Il vuoto che lascia in chi l’ha conosciuto, in particolare nella comunità di Colle Basso, è enorme.

Sposatosi nel 2018 con Sara Spinelli Iuri aveva un figlio, Joele, ancora da crescere.

Iuri Bresci

Iuri, era figlio di Stefania Lunardi e di Riccardo Bresci, una coppia molto conosciuta in città. Lascia anche il fratello Gionni.

Era una di quelle persone speciali, “di quelle che ognuno di noi poteva prendere ad esempio”. Artigiano nel settore arredamento come il padre aveva frequentato l’istituto Policarpo Petrocchi: ha fatto rugby ed era anche appassionato di moto e di pesca.

Lascia un vuoto enorme in chi l’ha conosciuto.

Dal tardo pomeriggio di ieri quando si è diffusa la notizia sono molti gli attestati di condoglianze che stanno arrivando da più parti alla famiglia.

Una morte con molti aspetti da chiarire e che lascia tutti attoniti. Ai familiari le condoglianze anche della nostra redazione. 

Andrea Balli

[andreaballi@linealibera.it]

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