IMPIANTI A FUNE, UN REGALO PER L’ABETONE

ON. CATERINA BINI

L'On. Caterina Bini
L’On. Caterina Bini

 

ROMA. La questionedella normativa inerente gli impianti a fune, tra cui quelli della nostra montagna, è problema vecchio e di cui l’On. Caterina Bini si è occupata fin dai primi mesi della legislatura, lo scorso anno.

“La vicenda havisto in questo anno e mezzo innumerevoli passaggi – ha dichiarato l’On. Caterina Bini –. L’ultima possibilità, in ordine di tempo, per salvare gli impianti era legata allo ‘Sblocca Italia’ che andrà in aula la prossima settimana, su cui abbiamo presentato un emendamento specifico”.

“In questeultime settimane mi sono raccorda sia con la competente commissione parlamentare, nelle figure sia della relatrice del provvedimento On. Chiara Braga, che del Presidente On. Ermete Realacci, che col governo ed inparticolare col Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio On. Luca Lotti e col ViceMinistro alle Infrastrutture On. Riccardo Nencini.

Questa mattina,dopo un lungo iter in Commissione Ambiente, ho ricevuto la notizia dell’approvazione dell’emendamento in commissione. Con la definitiva approvazione in aula, saremo riusciti a salvare gli impianti, tra cui quelli della nostra montagnapistoiese, da una normativa assurda”.

[comunicato on. bini]

 

ON. EDOARDO FANUCCI

L'On. Edoardo Fanucci
L’On. Edoardo Fanucci

 

ROMA. La Commissione Ambiente della Camera dei Deputati ha approvato l’emendamento del governo al Decreto Sblocca Italia che supera il concetto di vita tecnica degli impianti di risalita a fune. La modifica consentirà, anche ai gestori di skilift della nostra montagna, il regolare avvio della stagione invernale.

La norma, infatti, prevedeva l’obbligo di sostituzione degli impianti una volta trascorso un certo numero di anni dalla costruzione, indipendentemente dallo stato di reale usura. L’emendamento, presentato dal governo e sottoscritto anche dagli onorevoli Fanucci e Bini, stabilisce la fine del concetto di vita tecnica e, in attesa di una circolare attuativa, la proroga di un anno per gli impianti la cui vita tecnica non è scaduta, previa la verifica della loro idoneità ai fini della sicurezza nel trasporto pubblico. Gli stessi benefici sono previsti anche per gli impianti la cui vita tecnica è scaduta da non oltre due anni dall’entrata in vigore della norma.

La notizia dell’approvazione è accolta con comprensibile entusiasmo anche in provincia di Pistoia, dove l’onorevole Edoardo Fanucci, da mesi, è a lavoro con gli operatori del territorio ed il governo, per risolvere un problema che impediva lo sviluppo della nostra montagna. Dopo il positivo giudizio sull’ammissibilità del provvedimento, la norma ha ottenuto il primo via libera.

“Le giuste istanze in arrivo dal territorio  –  esulta Fanucci – e, dai Comuni di Abetone e Cutigliano, sono state accolte e finalmente gli impianti del Gomito e del Faggio di Maria potranno riaprire, dopo la chiusura imposta lo scorso anno. In questo modo, dovrebbero essere scongiurate licenziamenti o il ricorso alla cassa integrazioni per i moltissimi lavoratori impiegati nel settore. La conferma della grande attenzione del governo Renzi nei confronti della provincia di Pistoia non può che inorgoglirci. La collaborazione fra il livello centrale e quello locale, come in questa circostanza, consente di raggiungere i risultati migliori. Adesso occorre proseguire con questa modalità di lavoro. Il Decreto Sblocca-Italia individua già le risorse per il raddoppio della linea ferroviaria Lucca-Pistoia: per il nostro territorio, l’intervento in favore degli impianti a fune rappresenta davvero la ‘ciliegina sulla torta’. Voglio rivolgere un ringraziamento sincero agli operatori del settore e agli amministratori della montagna, instancabili nel lavoro per ottenere questo grande risultato”.

Infine una promessa: “Quest’anno, per festeggiare la riapertura, parteciperò con piacere all’avvio della stagione. Mi piacerebbe che fossero con me anche il Vice Ministro alle Infrastrutture, Riccardo Nencini, e il sottosegretario, Luca Lotti: entrambi si sono spesi con grande impegno e convinzione in questa vicenda”, ha concluso il deputato.

[comunicato on. fanucci]

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