impiantistica sportiva. DALLA REGIONE IN ARRIVO OLTRE 200MILA EURO DI CONTRIBUTI PER AGLIANA E MONSUMMANO

L’area dello Stadio Bellucci a Agliana

PISTOIA. Con decreto di pochi giorni fa la Regione ha messo nero su bianco la lista dei progetti ammessi a contributi per finanziare progetti relativi all’impiantistica sportiva sull’intera Toscana. Di 27 comuni richiedenti, due sono della provincia di Pistoia, i cui contributi richiesti sono stati accettati totalmente.

Nello specifico, il contributo concesso al Comune di Agliana è di 110mila euro, pari a quello richiesto (220mila euro è l’importo complessivo del progetto), per lavori di riqualificazione dell’impianto idrico e dell’impianto di irrigazione dello stadio Bellucci, oltre alla messa in sicurezza di tre tribune prefabbricate.

A Monsummano, invece, il contributo di 95mila euro, anche questo identico a quello richiesto (l’importo complessivo del progetto è di 190mila euro), servirà per il nuovo impianto di illuminazione (torri faro) dello stadio comunale Strulli.

Marco Niccolai

Dopo i contributi regionali ai Comuni di Pescia, Montecatini, San Marcello Piteglio, Marliana, Cutigliano, Montecatini e Massa a Cozzile e alla Provincia di Pistoia negli anni scorsi con il cofinanziamento degli interventi a Monsummano e Agliana in questo anno si dimostra ancora una volta l’attenzione e l’impegno delle amministrazioni locali nell’investire sulla riqualificazione degli impianti sportivi, luoghi di aggregazione sociale importante per le nostre comunità: bisogni ed esigenze che la Regione Toscana supporta concretamente investendo risorse proprie per sostenere gli investimenti dei Comuni.

Fare squadra con i Comuni su questi temi significa sostenere investimenti molto importanti ma soprattutto spazi di socialità e aggregazione, che grazie allo sport si può creare in ogni età della vita. Continueremo su questa strada anche nei prossimi anni.

Nello specifico, si legge nel decreto, sono stati individuati criteri di premialità che attribuiscono all’intervento proposto carattere di priorità, come messa a norma, abbattimento di costi di esercizio degli impianti attraverso il miglioramento dell’efficienza energetica, la “pronta cantierabilità” dell’intervento, tanto per fare qualche esempio.

[marco niccolai]

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