PISTOIA. Ieri, 16 ottobre, si è riunita la Commissione consiliare ambiente (la n. 3) per affrontare la questione della realizzazione della cassa di espansione sui Laghi Primavera.
Da lungo tempo sospesa, ma in via di definizione, la cosa è stata oggetto di interventi ripetuti da parte delle forze di opposizione. se ne sono occupati sia i consiglieri del Movimennto 5 Stelle che il Alessandro Sabella di Forza Italia, il quale, in occasione della discussione sul provvedimento in consiglio comunale, lo scorso anno, aveva radunato un consistente numero di abituali frequentatori, pescatori ed amici dei Laghi Primavera, ad assistere ai lavori dell’assemblea a testimonianza del loro interesse per la sorte del parco acquatico, auspicandone il salvamento.
È proprio il Consigliere Sabella che, a seguito della riunione di commissione di ieri, si è rivolto a noi per inoltrare alla cittadinanza un comunicato con cui chiede innanzitutto se non ci siano davvero altre soluzioni che non realizzare un muro di cemento alto 4 metri che si estende per sessanta metri e finisce con il costare ben 15 milioni di euro: cioè 30 miliardi delle vecchie lire. Non si potrebbero pensare altri presidi, come le briglie che lungo il corso del fiume regolino il flusso delle acque?
Del resto – aggiunge Sabella – ai Consiglieri commissari non è dato di prendere visione dei progetti. Personalmente Sabella ha chiesto un rendering a tal proposito e la convocazione di un’ulteriore commissione congiunta con la n. 2, l’Urbanistica.
L’uomo di Forza Italia ci informa inoltre che il capo della Protezione Civile, dott. Angelo Biagini, che era presente alla commissione, avrebbe dichiarato che l’Ospedale San Jacopo non corre nessun rischio idraulico e quindi da questo punto di vista la realizzazione della diga non si impone affatto come un’opera da realizzare ad ogni costo.
Dall’intervento di Sabella emerge un senso diffuso di disagio per la difficoltà di agire in modo compiuto a difesa dell’interesse di tutti in mancanza di sufficienti e tempestive informazioni su tutte le questioni, oltre a questa delle casse di espansione.
Ci auguriamo che una nuova opera di grande impatto ambientale, di notevole costo economico, e dannosa per attività economiche e ludiche preesistenti, sia frutto di assoluta e inconfutabile necessità.
Sarebbe incresciosamente colpevole doverne constatarne – come spesso accade in Italia –l’inutilità a danni fatti.
Per maggior completezza d’informazione preciso che la commissione di ieri 16/10 aveva come ordine del giorno la mozione presentata dal Movimento 5 Stelle riguardante le “opere strutturali di messa in sicurezza idraulica del torrente Ombrone”, e in tale mozione si impegnano Sindaco e Giunta a:
1) dare pubblicità ai progetti per una opportuna conoscenza da parte dei cittadini
2) valutare lo studio di soluzioni alternative oltre a quella prevista dal progetto (che finora non abbiamo visto perchè nessuno è venuto a illustrarcelo) da acquisire con la modalità dell’appalto a concorso, mettendo quindi in competizione più progetti tra cui scegliere il più funzionale e vantaggioso per la città e la sua periferia, anch’essa interessata ovviamente da tali opere.
Rimane da parte nostra il rammarico che nei (ben) 6 mesi intercorsi tra la presentazione della mozione (aprile) e la sua discussione (ottobre) nessuna valutazione sia stata fatta nello specifico della proposta inserita nella mozione nè informazione aggiuntiva utile per la discussione sia stata fornita dall’Amministrazione.
Attendiamo fiduciosi una nuova calendarizzazione con una disamina più particolare dalla proposta inserita in mozione e un’informazione più completa riguardo al progetto in essere.
Meno male che c’è il verbale della III Commissione per rileggere gli interventi…Probabilmente Sabella si riferiva alle nostre proposte che condivide per bontà di contenuto e che probabilmente appoggerà in fase di licenziamento. 🙂 Giusto? Anche perchè dire il contrario è impossibile viste le due mozioni in esame con proposte e richieste scritte nero su bianco e protocollate, come ricordava anche il collega Luca Rossi, l’8 aprile 2014 dal nostro gruppo M5S… Saluti 🙂