imu. LE CARTELLE IMPAZZITE DI AGLIANA

L’affidamento a una società esterna di recupero dell’Imu arretrata, sembra che abbia dato luogo a non poche criticità, con un “sportello Imu” sordo e inesistente, che sta gettando molti cittadini nel disagio per l’impossibilità del confronto

La dirigente della ragioneria del Comune di Agliana, Tiziana Bellini ha lo sportello Imu guasto. Lo sapeva?

AGLIANA. Il nuovo anno ha visto la notifica di numerosi avvisi con “intimazione ad adempiere” (non semplici cartelle esattoriali) da parte dell’Ufficio tributi del Comune che hanno gettato molti cittadini in un anno terribile: non sono pochi i pensionati che hanno ricevuto cartelle per valori superiori ai 1500 euro da pagarsi entro trenta giorni, divenendo per i più, una vera preoccupazione, visto l’importo finale da “doppia pensione”. 

L’appuntamento si potrà richiedere esclusivamente per telefono: se ci riuscirete!

Ma il vero problema è altro: la contestazione relativa a quote di Imu del 2015, è fatta su cartelle che sarebbero state impagate, solo per minori valori e quindi generando una richiesta illegittima di pagamenti non dovuti.

Oltre questi errori – da sanare con le buone o le cattive – alcuni ci riferiscono che la loro visita all’Ufficio tributi del Comune è stata inutile: gli addetti all’accesso agli uffici del Palazzo comunale li hanno fatti attendere, ma inutilmente perché il personale è impegnato e non può distrarsi con i contribuenti alla porta.

Per questo, l’Amministrazione avrebbe ingaggiato una società esterna di revisione che verificando i sospesi dei tributi Imu, provvede alle richieste di pagamento, ma con una certa approssimazione.

Una società esterna che non ha sede nel palazzo e che, nell’avviso di intimazione, riferisce in grassetto, di ricevere il contribuente/cittadino, solo su appuntamento.

Quì, incomincia l’avventura del contribuente cittadino.

Qualcuno ha ricevuto anche richieste di circa 10.000 euro di arretrati, con un apparente errore di addebito illegittimo e da contestare

Un appuntamento imprendibile che è richiamato con un significato perentorio, ma che di fatto è sistematicamente negato perché il numero di telefono è sempre occupato o spento (noi abbiamo chiamato per una settimana ma inutilmente: nessuno ha risposto al numero 3455925448, neanche agli sms) e alla mail predisposta specificatamente (tributi.agliana@gmail.com).

Recapiti formali, ai quali nessuno risponde, anche se il modulo elettronico della mail risulta correttamente spedito e così lo è la messaggistica e le chiamate fono, sempre occupate continuativamente.

È possibile tutto questo?

Lo “sportello Imu” è solo formalmente provvisto dei recapiti per avere riscontro ai chiarimenti del caso e così chiedere l’avvio di un’eventuale autotutela per errori di conteggio: ogni cartella riporta l’invito nel suo margine ultimo, peccato che i recapiti sono semplicemente spenti o non funzionanti e dunque inutilizzabili.

Un cittadino, ci messaggia che, a suo parere, questa situazione permette all’amministrazione una persistente inerzia e indifferenza, tale da impedire un confronto diretto con il fantomatico “sportello Imu”: è questa una possibile strategia, utile allo smorzamento dei ricorsi o un disservizio da sanare prontamente?

A sinistra l’Ass. Katia Gherardi, suona in duetto con la Bellini o svolge anche funzioni di controllo?

Il contribuente è costretto a fatiche enormi per relazionarsi e, alla fine se debole e impreparato, si arrenderebbe, senza svolgere delle controdeduzioni a sua tutela, andando a pagare anche somme non dovute e senza impegnare il servizio in una supplementare attività dovuta alla rettifica dell’avviso.

Molti pensionati privi di assistenza saranno capaci di interloquire con l’U.O. tributi della dirigente responsabile Tiziana Bellini con il termine dei 60 giorni che diventa sempre più prossimo alla maturazione della scadenza per un eventuale  ricorso?

Va tutto bene così?

Che ci dicono la responsabile firmataria Tiziana Bellini, l’Assessore al Bilancio Gherardi, nonché l’Assessore Ciottoli per l’organizzazione dello Sportello Imu?

Alessandro Romiti 

[alessandroromiti@linealibera.it]

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