PISTOIA. Con la nuova legge di stabilità, per il 2016 il versamento di Imu e Tasi cambia sia per chi possiede solo la prima casa sia per chi possiede più immobili.
Le principali variazioni riguardano coloro che possiedono un immobile adibito ad abitazione principale e quanti sono in possesso di terreni agricoli oppure hanno ceduto la propria abitazione in comodato d’uso ai parenti di primo grado.
La scadenza per il pagamento di Tasi (solo per chi possiede o occupa fabbricati rurali strumentali) e Imu è fissata per il 16 giugno.
Le novità. È stata definitivamente abolita la Tasi sugli immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze, purché non rientrino nelle categorie di lusso. I possessori di abitazioni principali registrati in categoria A/1, A/8 e A/9 – le cosiddette categorie di lusso – continueranno, invece, a versare l’Imu come negli anni precedenti al 2016.
Per l’abolizione della Tasi sull’abitazione principale, i pistoiesi risparmieranno complessivamente circa 6 milioni di euro.
Da quest’anno è previsto l’abbattimento del 50 per cento della base imponibile dell’Imu per le abitazioni date in comodato a parenti di primo grado. In questo caso, il contribuente non può possedere più di un immobile in Italia (quello appunto che vuole concedere in comodato), oppure può avere anche un altro immobile a condizione che lo utilizzi come sua abitazione principale, che si trovi nello stesso comune dell’immobile dato in comodato e che nessuno dei due immobili sia registrato nelle categorie A/1, A/8 e A/9.
Tornano esenti i terreni posseduti dai proprietari pistoiesi in località montane. Questi erano stati tassati negli ultimi due anni, 2014 e 2015. La nuova legge di stabilità 2016 ristabilisce l’esenzione. L’elenco preciso (foglio e particella) dei terreni montani tornati esenti è consultabile sul sito web del Comune (www.comune.pistoia.it) nell’area tematica Tasse e tributi, nella sezione dedicata all’Imu.
Un nuovo taglio d’imposta riguarda i contratti di locazione a canone concordato. Per essi il Comune di Pistoia aveva già previsto una agevolazione sotto forma di riduzione dell’aliquota (0,76%). Oggi l’imposta sarà ulteriormente ridotta di un altro 25%.
È prevista, inoltre, un’agevolazione nel metodo di calcolo della rendita catastale per i fabbricati registrati in categoria D. Si tratta di immobili a destinazione speciale, solitamente commerciale e industriale. Non si tratta di una agevolazione Imu vera e propria, ma indirettamente avrà le sue ripercussioni anche sull’Imu dato che l’imposta viene calcolata, appunto, sulla base della rendita catastale.
Sul sito istituzionale del Comune, nella pagina Tasse e tributi si trovano informazioni approfondite sul tema, oltre al calcolatore Iuc-Imu-Tasi 2016 che consente anche di compilare e stampare il modello F24 da presentare per il pagamento agli sportelli bancari o postali.
Per qualsiasi richiesta di chiarimento, è possibile rivolgersi all’ufficio Ici/Imu/Tasi al numero 0573 371730 oppure inviare una e-mail all’indirizzo utenti.entrate@comune.pistoia.it.
L’ufficio entrate del Comune è a disposizione per ogni richiesta di chiarimento tutti i giorni – escluso il sabato – con il seguente orario: da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12 con prolungamento alle 13 il mercoledì. Martedì e giovedì l’ufficio è aperto anche di pomeriggio, dalle 15 alle 17.
[puggelli – comune pistoia]