IN RICORDO E IN ONORE DI ANDY

Il professor Andrew K. Burroughs (Andy)
Il professor Andrew K. Burroughs (Andy)

MONTECATINI. Il concerto di David Helfgott – unica tappa italiana per il 2014 – sarà l’evento conclusivo della Giornata d’Onore in memoria del Professor Andrew K. Burroughs (Andy), opinion leader mondiale in malattie del fegato scomparso all’età di 60 anni, che si svolgerà venerdì prossimo, 20 giugno, a Montecatini Terme, presso il Salone Portoghesi dello Stabilimento Tettuccio. Nel 2013 il Sindaco di Montecatini Giuseppe Bellandi conferì a Burroughs la cittadinanza onoraria. All’evento parteciperanno medici italiani ed inglesi e molti pazienti italiani trapiantati.

L’iniziativa è stato organizzata dalla sezione regionale Toscana Aigo (associazione italiana gastroenterologi ospedalieri) il cui presidente è il dottor Paolo Montalto, della unità operativa aziendale di gastroenterologia aziendale della Ausl3 (diretta dal dottor Alessandro Natali), dalla Associazione Mimi (Montecatini Interactive Medicine International), con l’obiettivo di raccogliere i fondi per una borsa di studio.

La gastroenterologia della Asl3 è sempre stata particolarmente legata al professor Burroughs con il quale sono stati organizzati quattro congressi internazionali – a cadenza biennale – incentrati su casi clinici in gastroenterologia ed epatologia per acquisire le migliori conoscenze e pratiche cliniche nelle singole patologie esaminate. Il dottor Montalto è stato inoltre allievo di Burroughs. Il tema dell’evento “Thank You For Life!” riprende il titolo di un libro pubblicato da Burroughs insieme ad una delle coordinatrici dei trapianti Linda Selves, ed edito dal Royal College of Physicians; si tratta di una raccolta di lettere assai toccanti indirizzate alle famiglie dei donatori da parte dei pazienti trapiantati.

La giornata avrà inizio alle ore 10,30: Burroughs sarà ricordato come medico, ricercatore e uomo, da colleghi provenienti da numerosi ospedali italiani ed inglesi (da Londra i dottori Amar Paul Dhillon e James Dooley) e attraverso le testimonianze di alcuni suoi pazienti. Sempre venerdì alle ore 21,00 si terrà il concerto di David Helfgott, che ha deciso di donare la sua straordinari musica senza chiedere alcun compenso per questo scopo. Helfgott è il celebre pianista australiano la cui storia è stata raccontata dal famoso film “Shine” è un concertista celebrato in tutto il mondo per i suoi splendidi virtuosismi.

Oggi, grazie a lui, sono presenti nel mondo molti stimati professionisti di gastroenterologia. A tutti ha insegnato il rigore e l’onestà scientifica; e soprattutto il vero significato del “patient care”: che non vuol dire solo prendersi cura del fegato del paziente, ma della sua persona, e – se possibile – della sua moglie (o marito), dei suoi figli, dei suoi fratelli. Oltre 1.500 pazienti epatopatici (più di 100 dei quali italiani) altrimenti invariabilmente terminali, sottoposti a trapianto di fegato: gran parte di loro gode oggi di buona salute a distanza anche di 10-15 anni. Il professor Massimo Pinzani, direttore dell’Institute for Liver and Digestive Health dell’University College di Londra che sarà presente venerdì all’evento ha scritto: “Andy è stato uno dei più grandi epatologi della storia; il vero erede di Dame Sheila Sherlock. Per oltre 30 anni, ha diretto una scuola mondiale di ricerca clinica in Epatologia presso il Royal Free Hospital, fornendo importanti progressi nella pratica clinica”.

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