PISTOIA. «Voi fate parte della nostra comunità e avete raggiunto un traguardo importante guadagnato con fatica e impegno. Per questo abbiamo deciso di fare una cerimonia pubblica di conferimento della cittadinanza italiana, perché è così che si celebra un momento tanto importante: in Sala Maggiore, nel Palazzo comunale “casa” di tutti i cittadini, e alla presenza dell’amministrazione. Ed è così che sarà fatto durante il nostro mandato».
Queste le parole del sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi davanti alle tredici persone che hanno chiesto ed ottenuto la cittadinanza italiana con decreto del Presidente della Repubblica, e che stamani, accompagnate da famiglie e amici, hanno fatto il giuramento in Sala Maggiore.
Una novità rispetto all’abituale procedura svolta negli uffici comunale alla presenza dell’Ufficiale di stato civile.
«Una persona che risiede qui da almeno dieci anni, che non ha commesso alcun reato né nel Paese di origine né in Italia, che lavora e paga le tasse come tutti noi – ha dichiarato il sindaco Tomasi – merita di vivere il traguardo della cittadinanza con un riconoscimento da parte dell’amministrazione. Per me – ha proseguito il sindaco – si è cittadini dal momento in cui si decide di rispettare la legge e di contribuire alla vita della comunità».
La cerimonia si è svolta in un clima di grande emozione da parte di chi ha ottenuto la cittadinanza – tutte persone di origine albanese – e delle loro famiglie.
[faragli – portavoce sindaco pistoia]