MONTALE. Da oltre 24 ore sopra Montale vigili del fuoco, operatori della protezione civile, volontari della Vab e delle varie associazioni, forze dell’ordine stanno lottando contro le fiamme.
Da stamani si sono rialzati in cielo gli elicotteri dei Vigili del Fuoco e almeno due Canadair che fanno la spola tra il pistoiese e il Mugello (Bacino di Bilancino) per i rifornimenti di acqua da scaricare sui focolai ancora attivi. Un territorio, quello tra Montale e Santomato devastato, con migliaia di pini e di altri alberi distrutti dal fuoco.
Al momento sono oltre 20 gli ettari distrutti: con un fronte lungo oltre 3 km e largo quasi cento metri.
Tuttora sono visibili focolai sparsi sull’intero versante della collina appena sopra la frazione di Tobbiana ma il fronte del fuoco oltre alla zona di Fognano ha aggredito anche alcune aree in basso e ha superato il crinale arrivando a minacciare alcune abitazioni nella zona di Santomato.
Durante la notte a Fognano un vigile del fuoco di 55 anni , in turno da più di 20 ore continuative, si è sentito male ed stato ricoverato in codice rosso al pronto soccorso. Dopo gli accertamenti in ospedale, è stato dimesso in buone condizioni senza giorni di prognosi.
A preoccupare i vigili del fuoco è tuttora il vento le cui raffiche rinfocolano le fiamme con il rischio di alimentare altri focolai.
In queste ore si sta lavorando prevalentemente attraverso i mezzi aerei (in modo da raggiungere con i getti d’acqua le zone più impervie) e la bonifica dei terreni da parte del personale avviene solo in aree accessibili. L’assessore Marianna Menicacci ha ringraziato intanto volontari e operatori in servizio: vigili del fuoco, carabinieri, polizia municipale, Vab di Montale e provinciale e tutte le squadre di supporto provenienti dalle altre province mobilitatesi con tutti i mezzi a disposizione.
[Andrea Balli]
