CASALGUIDI. Gianni Manigrasso, ex Consigliere comunale di Serravalle Pistoiese, scrive:
Caro direttore,
scrivo perché citato dal consigliere di minoranza Federico Gorbi che è intervenuto su alcune mie esternazioni quale libero cittadino (e non come politico).
Quanto ha esposto è ben lontano dal vero perché il sindaco, all’epoca, decise di affidare la Presidenza del comitato di controllo della discarica al gruppo di minoranza “Serravalle Futura”, esprimendo la volontà che fosse proprio Gorbi la persona designata.
Quando la proposta fu discussa nel gruppo si addivenne a che non era certo lui la persona ideale e fu proposto così un altro nominativo anche perché non venne tollerato che il sindaco avesse indicato proprio lui come la persona più adatta (…il tempo adesso ci sta dando tante conferme, vedi articolo di Elena Bardelli…).
A seguito del diniego del nostro gruppo fu designata una consigliera di minoranza.
Tali affermazioni sono confermate dall’attuale Consigliere comunale Ermanno Bolognini.
Fatta chiarezza sulla questione, mi fa meraviglia che il precitato consigliere di minoranza intervenga a difesa del dott. Agnesino in quanto mai ho detto che non conosca la sua materia.
Penso semplicemente che essendo la persona preposta e responsabile del controllo e della sicurezza della discarica abbia sottovalutato alcune procedure per questo importante sito industriale relative al controllo dell’inquinamento, alle esalazioni di gas nocivi, di scurezza, di prevenzione da eventuali intrusioni o incendi pretendendo, per conto dell’amministrazione e soprattutto nell’interesse della salute pubblica, tutte le certificazioni periodiche di controllo al fine di evitare ciò che è successo.
A me personalmente, come a tutti i residenti della zona, interessa sapere gli effetti di quello che si è sprigionato dai fumi, di quello che realmente è stato bruciato perché alla mia domanda precisa al responsabile Arpat è stata data una riposta vaga di supposizioni non basata su certificazioni di analisi.
Alla mia domanda di come intendono mettere in sicurezza la discarica e come mai i sistemi di sicurezza dell’impianto industriale non sono stati all’altezza della situazione, nessuno è stato in grado di dare una risposta!
E altrettanto silenzio alla mia richiesta del perché non esiste un piano d’emergenza del Comune di Serravalle per eventuali evacuazioni dei cittadini residenti interessati per vicinanza al sito industriale.
- Chi pagherà i danni subiti da questi cittadini per la loro salute e per i loro beni?
- Chi sarà in grado di dirci la verità circa la nostra salute presente e futura?
- Come intende porsi l’amministrazione nei confronti della società che gestisce la discarica?
A me preme conoscere velocemente queste risposte e delle esternazioni di basso profilo di un consigliere di minoranza non sono affatto interessato.
E invito tutte le forze politiche a prendere una posizione univoca nei confronti dell’amministrazione e della Pistoiambiente al fine di accertare le responsabilità e di valutare come proseguire una gestione corretta di tale stabilimento industriale, con azioni concrete e ferme, per gli interessi dei cittadini.
Gianni Manigrasso
ex Consigliere Comunale Serravalle Pistoiese