SERRAVALLE. Il Comune di Serravalle Pistoiese informa che il 6 luglio 2016 è stata adottata una nuova ordinanza del Sindaco che riduce la zona di maggior ricaduta dei fumi prodotti dall’incendio della Discarica del Cassero, inizialmente definita in un raggio di 2 chilometri.
Su indicazioni di Arpat, le aree di maggior ricaduta sono comprese in un raggio di 500/700 metri dalla discarica e fino a 1 chilometro e mezzo, in direzione Montalbano.
Maggiori dettagli e la cartografia sono disponibili sul sito internet istituzionale (www.comune.serravalle-pistoiese.pt.it) o presso l’Ufficio Ambiente del Comune.
L’ordinanza – fino a nuovo provvedimento – vieta il consumo dei prodotti ortofrutticoli coltivati in queste zone, dove deve essere evitato il razzolamento degli animali ed è vietato il pascolo.
Per l’alimentazione degli animali, non si possono utilizzare frumento e cereali coltivati in queste aree.
Infine, i prodotti ortofrutticoli coltivati nelle zone limitrofe le aree di maggior ricaduta, prima del loro consumo, dovranno essere accuratamente lavati in acqua corrente potabile
Gli ulteriori provvedimenti.
[tasselli – comune serravalle]
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Non c’è che dire: il “principio di precauzione” è applicato alla perfezione dal signor Eugenio Patrizio Mungai, Sindaco di Serravalle.
L’essenziale è che i cittadini si fidino, specie dopo aver letto che l’Arpat di Pistoia non è accreditata per poter dare indicazioni necessarie e sufficienti.
A questo proposito vedi: incendio del cassero. qualche domanda sui rifiuti stoccati e sull’arpat
l.f.
