AGLIANA-PIANA. La scomparsa di qualunque persona è un lutto che impegna il cristiano e non, a riflettere sulla precarietà dell’esistenza. Non conoscevamo il dipendente del Cis, S. C., che è “venuto a mancare” pochi giorni fa. Ci ha però colpito la circostanza che anche lui fosse un dipendente del Cis e, non è il primo dei casi di mortalità per una “brevissima malattia” che investe i lavoratori dell’impianto: il precedente era il caso di una giovane mamma di 31 anni. Sì, lo sappiamo: si tratta di una casualità, questo diranno i più comprensivi inceneritoristi, oggi sedati dall’aria elettorale che spira sui comuni di Montale e Agliana.
In questo mese di aprile si esaurisce il periodo di indagine che Usl 3 ha avviato per la rilevazione epidemiologica sulla popolazione residente all’intorno dell’impianto. È dunque da questa luttuosa notizia che ci proponiamo di rilanciare l’appello ai cittadini dei Comuni di Agliana, Quarrata, Montale e Serravalle Pistoiese, affinché si facciano parti diligenti nell’informare il proprio medico curante per le comunicazioni relative a parenti che sono stati o sono affetti da malattie oncologiche o comunque riconducibili a patologie croniche correlabili all’inquinamento ambientale.