AGLIANA. Il Presidente del Tavolo è stato lo stesso sindaco Mangoni che ha dovuto chiamare i suoi agenti per fare espellere i cittadini che chiedevano solo di assistere alla sessione prevista.
È chiaramente scoppiata la bagarre e qualcuno ha chiamato il 112: l’espulsione è stata confermata e i cittadini, ma nella fattispecie è meglio dire i “sudditi”, dovranno usare la loro immaginazione: insomma, oggi a Agliana, si è celebrato il funerale alla partecipazione.
Il Sindaco Mangoni ha ben spiegato che c’è un regolamento convenzionale al Tavolo e che le sessioni non sono pubbliche, dato che i cittadini hanno i loro delegati e potranno avere un resoconto da loro.
La cosa non ha convinto la presidente del comitato per chiusura dell’inceneritore di Montale, Paola Gelli, che ha ribadito il principio dell’interesse diffuso delle argomentazioni trattate nella sessione, tenuta da organi di controllo e Sindaci dei Comuni del Cis.
Alcune indiscrezioni ci permettono però di comprendere la naturale esigenza di “riservatezza” ricercata da Mangoni, supportato da Fragai: le rilevazioni dei dati sono parziali e dovranno essere ulteriormente scremate, per imprevisti (?) motivi di carattere metodologico.
Insomma, l’indagine, promessa nel 2010 e rinviata alla prossima primavera, nascerebbe zoppa, anzi soffocata da chi avrebbe dovuto partorirla.
Il dottor Santini, che è stato visto entrare, ha riferito di essere stato inviato quale referente dell’Ordine dei Medici di Pistoia che, non le mandano più a dire dietro…
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